Cartoline e dintorni (14)
Reggio Calabria-Messina 1984 Ho avuto la fortuna di vedere i bronzi di Riace nel momento del loro maggior successo. Una fila di oltre un' ora insieme al mio amico Giampiero Piras, funzionario del comune di Sorso e a un suo collega di Tempio. Il nostro albergo era di fronte al museo ed ogni giorno centinaia, forse migliaia di curiosi, aspettavano pazientemente il loro turno. Poi, neanche fossero dei cantanti pop, i bronzi sono finiti nel dimenticatoio. Visitammo anche Messina, un quarto d' ora di traghetto. Nugoli di poliziotti e carabinieri ci scrutarono da capo a piedi, fatto alquanto insolito anche in quelle zone. La notte, al telegiornale, apprendemmo che ore prima, a Palermo, avevano ucciso il generale Della Chiesa insieme alla moglie e alla scorta. Di Reggio Calabria ricordo un bellissimo lungomare e una miseria che non ho riscontrato in nessun'altra parte d' Italia. In un negozietto dimenticato dal tempo con una signora antica quanto una mummia...