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Visualizzazione dei post da febbraio, 2022

Italia di ieri: Lombardia 1930

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 di Leo Spanu Bergamo. Basilica di santa Maria Maggiore (XII secolo). Lato absidale Bergamo . Chiesa di sant'Agostino . Ricostruita nella seconda metà del XV secolo. Bergamo . Piazza Vecchia con palazzo della ragione (del 1198, distrutto da incendi è stato ricostruito nel 1583, e la torre del Comune (XII secolo). La  fontana è 1780. Brescia . Il Broletto (XII secolo) e, a fianco, la torre del Popolo ( in dialetto del Pegol, 1223- 1226) Brescia . Piazza Duomo (oggi piazza Paolo VI). In primo piano il duomo Vecchio (o Rotonda) in stile romanico, poi il secentesco duomo Nuovo. La fontana, con una statua simboleggiante Brescia armata, è del 1754, ed è opera  di Antonio Calegari. Brescia . Piazza della Loggia vista da nord-ovest. Sul lato destro i palazzi di Monte Vecchio e di Monte Nuovo, sullo sfondo il palazzo dell'Orologio. Più indietro si vedono la torre del Popolo e il Duomo Nuovo. Brescia. Torre della Pallata . Costruita nel XII secolo con materiale proveniente da edif

I giorni e i santi: 27 febbraio

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 di Leo Spanu San Leandro di Siviglia, nacque a Cartagena nel 545 e, come i suoi fratelli Isidoro, Fulgenzio e Fiorentina, fu subito indirizzato verso la vita religiosa. Insieme ai fratelli combattè a lungo l'arianesimo professato dai Visigoti che, all'epoca, governavano la Spagna. Naturalmente le difficoltà della lotta, pur con qualche successo, creò molti nemici a Leandro che dovette fuggire dal suo paese e rifugiarsi a Costantinopoli (l'odierna Istanbul). Qui conobbe   Gregorio Magno, futuro papa, e grazie a questa amicizia potè ritornare in patria dove fu nominato vescovo di Toledo. Fu lui a convocare il terzo Concilio di Toledo che sancì la definitiva conversione dei visigoti al cattolicesimo. Morì intorno al 600. E' rappresentato in abiti vescovili ed è invocato contro i reumatismi. Il nome deriva dal greco e significa "uomo delicato". Bartolomè Esteban Murillo (Spagna 1617- 1682) San Leandro (1655 particolare) Olio su tela.  Siviglia, cattedrale di Sa

Quelli veri

 di Leo Spanu Ho sentito Salvini, nel suo intervento al Senato, proclamare solennemente che dobbiamo accogliere i profughi dell'Ucraina, quelli veri. Cosa vuol dire? Ho avuto un attimo di buio mentale, ma Salvini ha insistito: dobbiamo accogliere i profughi che vengono da una guerra vera. In questo momento, a parte Russia, Bielorussia e Ucraina, ci sono altre nazione in stato di  guerra: Afghanistan, Cecenia, Congo, Etiopia, Burkina Faso, Iraq, Israele, Libano,  Libia, Yemen, Mali, Mozambico, Palestina,  Siria, Somalia, Sudan, Thailandia sono solo alcuni teatri di battaglie continue. E poi ci sono altre nazioni sparse in tutto il mondo, almeno 70,  dove popolazioni inermi conoscono fame e paura.  Non sono guerre vere? Chi fugge da queste nazioni è un turista  allegro e gaudente e pazienza se qualcuno, donna o bambino, annega nel Mediterraneo o in altri mari. Non voglio parlare male di Salvini e di quelli come lui: sarebbe come prendere a schiaffi la nebbia. Ma noi, in Italia, avrem

Arte in particolare: Courbet

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 di Leo Spanu Gustave Courbet ( Francia 1819- 1877) è diventato famoso per il quadro più "scandaloso" e censurato della storia dell'arte: L'origine del mond o. Dipinto nel 1866 solo nel 1955 fu esposto per la prima volta al pubblico nel museo d'Orsay di Parigi, ma divenne subito famoso  anche se ne vari passaggi di proprietà veniva sempre presentato velato da una tendina. Del resto Courbet era un esibizionista, una persona sempre alla ricerca di notorietà, desideroso di stare al centro dell'attenzione e quindi disposto a qualsiasi compromesso ma, malgrado un ego esagerato, era un artista di talento. La bionda addormentata (1849 particolare) Olio su tela. Parigi Le bagnanti (1853 particolare) Olio su tela.  Montpellier, Musèe Fabre La filatrice addormentata (1853 particolare) Olio su tela.  Montpellier, Musèe Fabre L'incontro o Bonjour Monsieur Courbet (1854 particolare) Olio su tela.  Montpellier, Musèe Fabre La veggente (La sonnambula, 1855 particolare

Italia di ieri: Sardegna 1950

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 di Leo Spanu Bono . Costumi femminili Bosa . Chiesa di san Pietro extra muros. Costruita nel 1073, la facciata  è del XIII secolo. Castelsardo. La Roccia dell'Elefante. L'interno è scavato, si tratta di tombe di età neolitica con scolpite teste di toro e lesene, architravi e capitelli all'ingresso. Dolianova . Chiesa di san Pantaleo . Costruita nel XIII secolo in stile romanico. Interno a tre navate. Gavoi . Chiesa di san Gavino . Costruita nel XVI secolo. Iglesias. Cattedrale di santa Chiara d'Assisi . Costruita tra il 1285 e il 1288 con facciata romanico-gotica di gusto pisano. Interno ad una navata. Olbia . Chiesa di san Simplicio . Costruita nell'XI secolo in stile romanico. Oliena . Le acquaiole Ozieri . Cattedrale di sant'Antioco di Bisarcio . Costruita nel XII secolo. Padria . Chiesa di santa Giulia. Costruita nel 1520 in stile aragonese. Pattada . Costume femminile. Sardara . Chiesa di san Gregorio . Costruita nel XIII secolo in stile romanico-goti