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Visualizzazione dei post da dicembre, 2018

Eva

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di Leo Spanu Eva, quando non la vedeva nessuno, tendeva ad assumere colori e movenze del suo vecchio amico serpente. Allora viveva ancora  nel Paradiso Terrestre che, in quei tempi, si chiamava Eden. Quando Eva, insieme ad Adamo, fu cacciata via per reati contro la morale (fornicava col serpente) tutti i cinema del mondo cominciarono a chiamarsi Eden. Qualcuno anche Odeon. Eva amava molto le mele verdi. Ne mangiava molte e quando si annoiava perchè non aveva niente da fare le faceva levitare intorno a se come una collana ed era cosi brava che la volevano anche al Circo Orfei. Una volta appese una grande mela (New York non c'entra per niente) ad un filo sottile e disse ad Adamo: Cogli la prima mela, ah! Angelo Branduardi ci fece una canzone di grande successo mentre Adamo pensava : Quasi quasi mi faccio uno shampoo. Con un compagno così cretino che si lava la testa con le mele non è che puoi combinarci molto. Eva  decise di fuggire con un suonatore di violino che s

Prove di regime

di Leo Spanu Tra le tante   promesse del   sedicente Governo del Popolo ce ne sono alcune che risultano inquietanti. Magari non sono nell’elenco delle priorità ma Radio Radicale che chiude i battenti dopo 40 anni suggerisce più di una riflessione. Ma cos’è Radio Radicale e perchè chiude? Radio Radicale è l’unica radio privata totalmente finanziata dallo stato (e infatti non può raccogliere nessuna pubblicità ) che trasmette tutte le sedute del Parlamento per almeno nove ore. Inoltre manda in onda assemblee, convegni, incontri di associazioni e di partiti (tutti); insomma un servizio di informazione a tutto campo, un servizio la cui utilità è palese. Il costo è di 10 milioni di euro   per un contratto rinnovabile di anno in anno. Con la nuova finanziaria alla voce tagli all’editoria troviamo che i fondi a Radio Radicale vengono ridotti del 50%. Anche la legge 230/1990 di cui beneficiava solo Radio Radicale per un importo di 4 milioni è stata abrogata   dalla finanziaria e sa

Domande sceme

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di Leo Spanu 1) Se per ogni disoccupato ci saranno tre offerte di lavoro a cosa serve il reddito di cittadinanza? 2) Se la manovra è stata scritta dall’Italia (come dice Conte) perché la colpa dei ritardi è dell’Europa? (Sempre come dice Conte) 3 )Se la tassazione sul volontariato è stata una svista perché i senatori e i deputati della maggioranza hanno chiuso gli occhi e votato alla cieca? 4) Perchè se le cose sono fatte (dice lui) Conte usa sempre il futuro? ( Faremo, metteremo, cancelleremo, applicheremo.....) 5) Perché se, come dice Conte, “non abbiamo aumentato la pressione fiscale sui cittadini” sono previsti 13 miliardi di tasse in più? (fonte: Ordine dei Commercialisti) 6) Perché l’80% dei comuni italiani prevede di aumentare l’Imu? 7) Perché se vengono aumentate le tasse a banche, assicurazioni e imprese, il costo finale ricade sempre sui cittadini? 8) Perché mantenere promesse stupide è segno di coerenza e non di idiozia? 9) Perché Conte si è definito l’a

Mozzarelle di bufala

di Leo Spanu Lo dico subito: mi dissocio dai miei compaesani che, con le scie chimiche, cercano di inquinare il territorio di Sennori.   Il mio quarto di DNA sennorese ( ereditato dalla  mia nonna paterna) mi rende solidale coi romangini di sopra e poi io abito a poche centinaia di metri da Sennori: la fontana della Billellara è più lontana.  Con questo non voglio dire che rinnego la mia parte di follia sorsense anzi rivendico il diritto ad una quota (minima) di pazzia per tutti, anche per alleggerire la vita dalle bestialità con le quali gli imbecilli disturbano la nostra digestione e la nostra esistenza.  Passi che la terra sia piatta, pazienza se gli americani non sono mai andati sulla luna, sopportiamo pure che le scie chimiche scarichino sulle nostre teste germi, bacill, virus e tutto quanto di biologico viene prodotto nei laboratori segreti della Russia e della Cina, paesi più o meno comunisti; siamo sempre nel campo delle bufale, stupide ma innocue (non sempre).  Ma qu

Le donne più belle del mondo

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di Leo Spanu Continuiamo col discorso sulla bellezza femminile: il titolo è sbagliato perchè la bellezza non può essere incolonnata in graduatorie. La bellezza ha mille sfumature come i colori dell'autunno quando la luce dipinge alberi e foglie e inventa tonalità sempre nuove. La bellezza è un attimo da cogliere se e quando ci riesci: tutti gli artisti, pittori e poeti specialmente, hanno provato a rubarla e a raccontarla, a fermarla per sempre sulla tela e sulla carta ma, come una stella cadente nelle notti di agosto, la bellezza è un sogno che fugge via lasciando negli occhi e nel cuore un sapore amaro di cose perdute. Le attrici, citate secondo il mio gusto e in ordine casuale, appartengono ad un universo conosciuto da tutti, quello dello spettacolo, ma posso dire di avere incontrato ragazze sconosciute belle  quanto queste dive e forse più. Ogni volta è stata un'emozione e un gioiello in più da conservare nella memoria. Charlize Theron Sofia Loren