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Visualizzazione dei post da giugno, 2015

L'intolleranza (R)

Mi spiace che il mio amico Piero Murineddu sia  in difficoltà davanti alla stupidità della rete. Abbiamo parlato altre volte della stupidità montante in questa nuova società della comunicazione a tutto campo. Un paio d'anni fa, all'inizio del mio blog avevo pubblicato un articolo sull'intolleranza.  Mi è tornato alla mente davanti alla sofferenza di Piero, le cui opinioni chiaramente possono essere condivise ma è un uomo di grande umanità. Cosa rara in tempi di mostri. Comunque ritengo opportuno riproporre la mia opinione e , con buona pace dei frequentatori di FB, io sono insensibile al grido di dolore degli imbecilli. L’intolleranza e le ragioni degli altri di Leo Spanu Curiosando su facebook mi è capitato di vedere un’immagine terrificante: un uomo disteso a terra, picchiato  a sangue e con 20-30 coltelli (non ho osato contarli) piantati in tutto il corpo. L’uomo era ancora vivo e intorno a lui una massa di curiosi. Il commento alla foto era: Ecco come in Messic

Storie di donne e di poesia 2

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Storie di donne e di poesia 2: Artemisia Gentileschi (Roma 1593- Napoli 1652) di Leo Spanu E’ probabilmente la più grande pittrice italiana e di sicuro una tra le protagoniste della storia dell’arte europea ma la sua storia personale, una vera e propria telenovela, ha  messo in ombra  le sue notevoli qualità artistiche, facendola diventare, nel  1900, un’icona e un simbolo del femminismo più esagitato.  Infatti  Artemisia Gentileschi  è stata protagonista del primo processo per stupro della storia. Vi sono molte versioni contrastanti sui fatti accaduti  ed anche una ricca documentazione processuale ma la realtà è, come spesso accade, molto semplice. Il pittore Agostino Sassi, amico del padre di Artemisia nonché docente della stessa, prima violenta e poi inganna la giovane donna con promesse varie fino a quando Artemisia non racconta tutto al padre. Il processo, svoltosi nel 1611, si svolge secondo le regole del tempo. Artemisia per sostenere l’accusa  deve accettare la prova della

storie di donne e di poesie

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In questo blog troverete articoli, editi e inediti,  di letteratura, arte, politica e varia umanità. Mi auguro che i temi trattati siano interessanti e stimolanti così che il visitatore occasionale diventi un frequentatore abituale del sito. Buona lettura. Storie di donne e di poesia 1: Veronica Franco ( Venezia 1546-1591) di Leo Spanu Unica figlia femmina di un nobile squattrinato, Veronica viene avviata alla professione di cortigiana dalla madre Paola. All’epoca a Venezia v’erano due tipi di cortigiane: la cortigiana di lume ( così chiamate perché per farsi riconoscere accendevano una candela alla finestra) corrispondente alle attuali prostitute di strada e la cortigiana onesta ( che significava dignitosa e di classe)  un po’ come le moderne escort ma più intellettuali e colte. Per poter avere questa seconda e importante qualifica professionale Veronica va in sposa, a quattordici anni ad un medico, squattrinato pure lui, che sarà mantenuto dalla moglie fino alla morte prema