Simboli: asino

 di Leo Spanu

Sono vari e contrastanti i significati simbolici attribuiti all'asino; nell'antico Egitto aveva un valore negativo  perchè Seth, divinità dalla testa d'asino (ma anche di sciacallo o di  mulo) uccise il fratello Osiride. In Grecia invece era l'animale sacro a Dionisio mentre per i romani rappresentava Priapo, considerato il dio della fecondità anche per le dimensioni notevoli del suo organo sessuale. Ma sempre a Roma, l'asino simboleggiò anche il senso del ridicolo, infatti veniva usato per sbeffeggiare i Cristiani chiamati " adoratori  di un asino crocifisso" (un uomo con la testa d'asino).

La presenza dell'asino nel presepe nasce da un vangelo apocrifo non riconosciuto dalla Chiesa ma la tradizione popolare lo considera un elemento fisso della rappresentazione. In realtà se il bue  rappresentava  gli ebrei, l'asino invece indicava, in senso spregiativo gli altri, i gentili. 

In genere  l'asino dovrebbe rappresentare l'umiltà e la mitezza ma anche  l'ignoranza, la pigrizia e la testardaggine, oltre al significato sessuale legato al mito di Priapo.

Nel medioevo l'asino era l'animale utilizzato giuridicamente per esporre pubblicamente gli adulteri che dovevano cavalcarlo girando per la città. Un gogna ante litteram, oggi si preferisce umiliare una persona attraverso i giornali e la televisione, un processo mediatico dove gli asini stanno dietro, alla regia dello sputtanamento.

Molte le storie legate all'asino; tra le più note quella dell'asino di Buridano. Un asino trovandosi davanti a due mucchi di fieno perfettamente uguali per forma, dimensioni, peso, colore e odore morì di fame per non essere stato capace di fare una scelta. Giovanni Buridano (1295-1361) era un  filosofo,  rettore dell'università  di Parigi. L'asino di Buridano è il simbolo delle persone indecise a tutto. Che sono tante.

P. S. AUTOCITAZIONE (chiedo scusa)

Molti anni fa (anni 70) una mia battuta (di successo) diceva: Se gli asini cominciano a volare è probabile che piova merda. Oggi sto pensando seriamente di mettere su una fabbrica di ombrelli.