Case chiuse, tariffe e sconti per i militari (R)

di Leo Spanu

Una volta, nei mercatini rionali, si assistevano a trattative tra clienti (donne) e commercianti che se avessero utilizzato lo stesso metodo all'ONU, ci saremmo risparmiati almeno il 50% delle guerre.
Le donne di Sorso erano particolarmente brave e tiravano il prezzo su qualsiasi articolo fino a quando il commerciante cedeva per stanchezza. Ogni tanto qualche errore  per eccesso di abilità: una signora di età abbastanza anta, dopo aver rivoltato la bancherella  piena di abiti, camice, gonne, maglie, biancheria intima che ormai il caos era completo, per chiudere la trattativa che durava  da mezz'ora, disse al quasi distrutto commerciante:
-Facciamo così, mi alzi la gonna e mi abbassi le mutande.-
-Ma signora, io queste cose non le faccio!- Esclamò l'uomo prima di accasciarsi a terra (per le risate?)
Non so se nelle case chiuse  o case di tolleranza o casini o bordelli) si potesse discutere del prezzo. Aspettiamo notizie visto che molti politici di nuova generazione vogliono cancellare (ma questi cancellano tutto?) la legge Merlin e tornare alla antiche case di appuntamento: quante definizioni per posti dove si andava a trombare a pagamento ma c'era anche gente che andava a parlare di politica, a dipingere, a scrivere oppure solo a guardare.
Intanto facciamo un salto indietro per scoprire quanto costava "alzare la  gonna" e "abbassare le mutande".

Nel 1930 l'Italia è una potenza coloniale: importiamo signorine" colorate" per rompere la monotonia di ragazze sempre bianche. Comunque i bagni sono in camera. Sconto per i militari.

 

Nel 1932 da Sinodda La Chiascioni acqua e asciugamano sono compresi nel prezzo. La saponetta costa 5 centesimi mentre il prezzo dell'acqua di colonia (da usare prima o dopo?) è  di 25 centesimi. Le agevolazioni per i giovani di primo pelo (che età?) consistono in una riduzione di prezzo o in un corso accelerato per l'uso dello strumento? Notato il fascio littorio: simbolo della virilità? Allora camerati tutti sull'attenti:  eia, eia! alalà!

La rinomata casa del piacere fa solo 10 lire per due ore di lavoro. Complimenti alla signorina ma anche il cliente doveva essere  di buona resistenza.

Le sorelle Fraschini (da non confondere con le Isotta-Fraschini) offrono fanciulle italiane e fanciulle provenienti dall'Etiopia. Ma cosa siamo andati a conquistare in Africa?

Nella pensione Primavera, nel 1956, c'era questo cartello.

ATTENZIONE. Il tempo trascorso in camera viene registrato dalla Direzione. I Sigg. Clienti a scanso di equivoci sono obbligati al pagamento alla Cassa. I pagamenti fatti in camera non sono ritenuti validi. I Sigg. Clienti sono tenuti a rispettare quanto sopra per non incorrere nel pericolo di pagare due volte. LA TENUTARIA

Dalla sora Gemma la scopata " alla buona" (che non so cosa voglia dire) era quella più economica. Naturalmente ci sono sempre le agevolazioni per il giovanotto. Magari accompagnato dal padre.

L'Antica casina dell'amore (un nome perfetto per un ristorante alla moda) il paradiso di via Canelli, nel 1939, offre signorine francesi, bellezze nere abissine (eccola finalmente "faccetta nera, bell'abissina) e giovanotte emiliane. Che col ragù sono perfette.

Nel villino della sora Gustava, nel 1938,  niente "facciamolo strano".

Per i reduci dell campagne d'Africa oltre a riduzioni della casa, le signorine sono pronte a dar prova di amor patrio per agevolare il rientro a casa. FACCIAMOLO ITALIANO!

Ha ragione Salvini: prima gli italiani.

Nel "Er Casino Palatino"  di Roma i bidet sono  caldi (meno male) e poi c'è lo sconto il giovedì. Io ero fermo al "Giovedì gnocchi" invece era  "Giovedì gnocca". Per chi avesse in pò di appetito con 3500 lire può avere due sfilatini, due salsicce e 1/2 fiaschetta di bianco (di Frascati?) oltre  naturalmente a 'du Botte...e via. Naturalmente il servizio in camera costa di più.

Fare franella: perdere tempo

Risolto il problema degli stalker (in italiano molestatori)

Naturalmente bisogna fare la pubblicità al prodotto in vendita. Ci sono immagini più raffinate, forse per i casini di lusso, e poi immagini più popolari dove la mercanzia viene ben evidenziata. Non sono in grado di dire se poi si possa anche toccare con mano.

Languida e misteriosa

E voilà,ve la facciamo vedere!

Non sono convinto che la riapertura dei bordelli sia un metodo per combattere la prostituzione, ma non ho nessuna opinione in merito. Mi  preoccupa invece la battuta di Montanelli che spesso ci azzeccava. Se ha ragione lui, allora l'odierna politica italiana, per dirla in veneziano, finirà in mona.