di Leo Spanu
Arianna
Arianna è la figlia del re di Creta Minosse. E' lei che aiuta Teseo a uccidere il Minotauro, un feroce mostro mezzo uomo e mezzo toro, imprigionato nel labirinto: gli consegna un gomitolo di filo dicendogli di legarne un capo all'entrata (e uscita) del labirinto e di non lasciare mai l'altro capo. Dopo aver ucciso la bestia Teseo rientra in Grecia portandosi dietro Arianna, che si è innamorata di lui ma poi l'abbandona nell'isola di Nesso. Qui Arianna incontra il dio Bacco che se ne innamora e la trasforma in costellazione. Arianna è il simbolo della donna innamorata, disposta a qualsiasi sacrificio (Arianna si è messa contro il padre Minosse) per il suo uomo. Teseo è un eroe ma è anche un cialtrone che abbandona Arianna seguendo il principio di "usa e getta".
Angelica Kauffmann (Svizzera 1741- Roma 1807) Arianna abbandonata da Teseo nell'isola di Naxos (1774) Houston (USA)
Angelica Kauffmann. Arianna abbandonata da Teseo (1782) Germania
Cima da Conegliano (Giovanni Battista Cima. Conegliano 1460-1518) Le nozze di Bacco e Arianna (1505-10) Milano, museo Poldo Pezzoli
Maestro dei Cassoni Campana (XV.XVI secolo) Arianna e Pasifae attendono Teseo (1510-15) Ferrara
Tiziano Vecellio (Pieve di Cadore 1488. Venezia 1576) Bacco e Arianna (1522-23) Londra, National Gallery
Guido Reni (Bologna 1575-1642) Bacco e Arianna (1600 ca.) Bologna, Pinacoteca Nazionale
Sebastiano Ricci (Belluno 1659- Venezia 1734) Bacco e Arianna
Giovanni Battista Pittoni (Venezia 1687-1767) Bacco e Arianna (1730-32) Stoccarda, Staatsgalerie
Pelagio Palagi (Bologna 1775- Torino 1860) Arianna dà a Teseo il filo per uscire dal labirinto (1814) Bologna, Galleria d'Arte Modena
Pasifae
Pasifae è la moglie di Minosse, madre di Arianna ma anche madre del Minotauro. La storia racconta che Nettuno (Poseidone) aveva inviato a Minosse un torello bianco perchè fosse sacrificato in una cerimonia ma il toro fu risparmiato perchè troppo bello. Nettuno si vendicò dello sfregio facendo innamorare Pasifae del toro. La donna si fece costruire da Dedalo (1) una vacca di legno e di pelle e grazie al travestimento ebbe un rapporto col toro rimanendone incinta. Così Pasifae partorì il Minotauro.
Dedalo presenta a Pasifae l'animale. Affresco, Pompei
Scuola Giulio Romano (Giulio Pippi. Roma 1499-Mantova 1546) Pasifae entra nella mucca (1528) Mantova, palazzo Te
NOTE
1) Dedalo, architetto, inventore e costruttore del labirinto del Minotauro, E' anche il primo che studiò il volo. Costruì due ali di cera che applicò sulle spalle del figlio Icaro, raccomandandogli di non salire troppo in alto nel cielo. Ma Icaro, preso dall'entusiasmo della nuova esperienza, salì troppo vicino al sole che sciolse la cera facendo precipitare il ragazzo. Il termine dedalo oggi significa un intreccio di strade dove è facile perdersi.
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