Le donne nella Bibbia: Myriam (e Sefora)

gennaio 30, 2021

di Leo Spanu

Myriam era la sorella di Mosè, colei che lo salvò, affidandolo alle acque del fiume Nilo, quando il faraone ordinò l'uccisione di tutti i primogeniti ebrei. Trovato dalla sorella del faraone, Mosè crebbe come un principe egiziano fino a quando non scoprì la propria identità e si mise a capo del suo popolo per riportare gli ebrei nella terra di origine. Mosè non era decisamente una persona gradevole anzi era un tipo alquanto irascibile, basti pensare alla sua vendetta; scatenò contro l'Egitto dieci piaghe così tremende che solo da pochi anni gli egiziani hanno smesso di fare la guerra agli ebrei. Ma anche nei riguardi dei familiari non era certo amabile: alla sorella Myriam, alla quale doveva la vita, tramite aiuto del Signore, fece arrivare la lebbra. E tutto perchè Myriam si era permessa di criticare il suo matrimonio con Sefora. Poi la perdonò e, sempre tramite il Signore, dopo sette giorni di esilio la guarì. Anche durante il lungo viaggio di ritorno, quando scoprì che il popolo, durante una sua scappatina sul monte Sinai a parlare con il capo, si era dato a feste e bagordi, Mosè si era tanto incazzato da mandare all'inferno, e non metaforicamente, tutti quelli che si erano ribellati ai suoi ordini. Probabilmente ad aizzare il malcontento contro Mosè contribuì anche Myriam. Visto l'appoggio (divino) Mosè aveva un immenso potere e mettersi contro di lui era piuttosto pericoloso.

Tornando alla nostra eroina Myriam, che vuol dire amarezza, dedicò tutta la sua vita al popolo, infatti non si sposò mai e, all'epoca, il celibato era visto in maniera decisamente negativa. La donna doveva trovare il senso della sua esistenza solo nel matrimonio. Myriam invece era un patriota: lei inventò il canto che le donne ebree intonarono quando il mar Rosso affogò le truppe egiziane e lei si riteneva e voleva essere la custode e la portavoce (unica) delle scelte del fratello. L'ostilità e la conseguente gelosia nei riguardi della moglie di Mosè erano dovute al fatto che Sefora non era ebrea, Come capita spesso alle persone fanatiche c'è una componente razzista nella loro fede.

Myriam morì non molto tempo dopo essere guarita dalla lebbra. O forse non era guarita. La Bibbia è sempre piena di strani messaggi morali, accettabili o meno. Comunque una cosa è certa: non fare del bene se non si sopporta l'irriconoscenza. Magari se Myriam avesse lasciato perdere il fratello ...

NOTE

Secondo alcune versioni Sefora era etiope.