Scopri Roma: Le edicole sacre

di Leo Spanu

Continuiamo a gironzolare per Roma alla ricerca delle sue piccole meraviglie. Il libro, già citato nel precedente articolo è a cura di Giovanni Tesei per Polo Book  (2007) e si occupa di edicole sacre, molto diffuse in tutta l'Italia e considerate un tempo come manifestazioni artistiche minori in quanto espressioni di una cultura popolare. Da sempre le edicole avevano la funzione di segnare un confine tra diversi territori oppure venivano poste agli incroci di strade di campagna. Sistemate su cippi lapidei o lignei ospitavano dipinti o sculture, abitualmente con immagini della Madonna col Bambino ma a volte anche immagini più complesse che rappresentavano la Resurrezione, la Pietà, la Sacra Famiglia. Una fiammella era perennemente tenuta accesa dai fedeli. La consuetudine risale probabilmente all'epoca romana quando, a protezione della casa, all'esterno, venivano accese delle fiammelle davanti alle statuine degli antenati.
Le edicole all'interno della città, classificate sempre per rione, sono 52.

Piazza della Madonna dei Monti. Rione di Monti
Posta sull'angolo del Collegio dei Neofiti, costruita nel 1635, nel bassorilievo sono raffigurati anche i nipoti di papa Urbano VIII Barberini.

Via si san Marcello. Rione di Trevi
Posto  sullo spigolo bugnato di un palazzo all'angolo tra via dell'Umiltà e via di san Marcello, l'ovale con bassorilievo è stato realizzato nel 1860 da artista ignoto.

Vicolo del Lupo. Rione di Campo Marzio
Edicola settecentesca posta sullo spigolo tra via  Bocca di Leone e vicolo del Lupo. Il dipinto è recente e sostituisce quello dell'ottocento consumato dal tempo.

Via dei Coronari. Rione di Ponte
Posta sullo spigolo di via dei Coronari all'angolo con vicolo Domizio. XVI secolo.

Piazza Tor Sanguigna. Rione di Ponte
Posta sulla facciata di palazzo Grossi, risale al 1700.

Via del Pellegrino. Rione di Parione
Posta all'altezza dell'arco di santa Margherita è stata realizzata in stucco da Francesco Moderati. nel 1716.

Via Giulia. Rione della Regola
Costruita nel 700 in legno dipinto in finto marmo, si trova sulla facciata del convento annesso alla chiesa di san Biagio della Pagnotta.

Via delle Paste. Rione di sant'Eustacchio
Posto sul prospetto laterale del palazzo del Seminario, in stile barocco, il tabernacolo risale al XVII secolo.  Il dipinto della Vergine è invece del 1400.

Vicolo della Minerva. Rione della Pigna
Posta sul fianco della chiesa di san Giovanni della Pigna, all'angolo tra vicolo della Minerva e vicolo delle Ceste, risale al 1600.

Piazza di santa Cecilia. Rione di Trastevere
Edicola in stucco realizzata nel 1700. L'affresco originale non esiste più ed è stato sostituito con una stampa a colori. 

Vicolo d'Orfeo. Rione di Borgo
Tabernacolo ligneo risalente al XVIII secolo. L'immagine della Vergine non è quella originale.

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