E leggetelo qualche libro !

di Leo Spanu


Non so chi sia la signora che nel 1930 girava per le strade di Londra come una biblioteca umana. Personalmente penso che meritasse il premio Nobel per la letteratura e oggi, magari alla memoria, se non un monumento almeno una targa. Spero che gli inglesi ritrovino la memoria e l’intelligenza per ricordare questa donna che rappresenta il meglio della loro nazione.
Ma anche noi avremmo bisogno di eroine che fanno leggere i libri per strada, una pausa per sfogliare alcune pagine mettendo da parte telefoni ed altri strumenti che ci porteranno verso la peggior solitudine. Ho già citato il romanzo di Asimov  “ Il sole nudo”; se questo è il futuro che ci aspetta sono contento di andarmene fra poco. Ma vorrei andarmene con la speranza che l’uomo sia migliore di quanto appare oggi e che i libri non finiranno nei bidoni della spazzatura come è già accaduto. Forse qualche immagine del passato può aiutarci a ritrovare la voglia di viaggiare nella fantasia e nell’universo intero.

Comunque l'idea di andare in giro per far  leggere i libri non era male; so che in qualche paese del sud Italia c'è ancora qualcuno che lo fa.








Un ricordo. Nel 1965, appena diplomati, io e il mio amico Luciano, abbiamo riempito la macchina di mio padre (una NSU Prinz) con tutti i libri del liceo e siamo andati davanti alla nostra scuola (il liceo Calini di Brescia) a venderli. Abbiamo incassato oltre 80.000 lire, una cifra favolosa. C'erano lavoratori (molti) che quella cifra non la guadagnavano neanche in un mese. Di quella vendita mi sono avanzati pochi libri: un'antologia di italian, una di francese, una grammatica francese e una grammatica latina che conservo come reliquie.

Biblioteca mobile per ospedale

La biblioteca è un luogo ideale per incontri interessanti

Libri da spiaggia

Anche se può sembrare strano esistono ancora bambine ( e bambini) così

Tutti i momenti sono buoni

P.S.
A tutti coloro che sono stati isolati in casa e nel loro paese per colpa del corona virus: spegnete televisori e telefonini e leggete qualche libro. Vi sentirete subito meglio.

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