Ancora attrici italiane di ieri. Parte 5°

di Leo Spanu

Ilaria Occhini (1934-2019)
Un uomo a metà (1966, di Vittorio De Seta) con Pier Paolo Capponi, Jacques Perrin, Rosemary Dexter, Lea Padovani. Un uomo ricoverato in una clinica per malattie nervose ripensa alla sua vita.

 Catherine Spaak (1945)
Il sorpasso (1962, di Dino Risi) con Vittorio Gasmann, Jean Louis Trintignant. Un viaggio lungo la via Aurelia di un quarantenne disoccupato e cialtrone. E' il periodo del miracolo economico in Italia

La voglia matta (1962, di Luciano Salce) con Ugo Tognazzi. Un maturo industriale milanese si aggrega ad un gruppo di giovani e si invaghisce di una ragazzina.
Ugo Tognazzi, Cathrine Spaak

L'armata Brancaleone (1966, di Mario Monicelli) con Vittorio Gasman, Gian Maria Volontà. Enrico Maria Salerno, Folco Lulli, Carlo Pisacane, Maria Grazia Buccella, Barbara Steel. XI secolo. una banda di cialtroni e pezzenti gira il centro Italia in cerca di gloria e di pecunia. Straziante la richiesta di Matelda (Catherine Spaak): "Brancami leone!" Ma Brancaleone da Norcia (Vittorio Gasmann) difenderà (suo malgrado) la sua verginità. Ne approfitterà Teofilatto de' Leonzio (Gian Maria Volontè).
Catherine Spaak, Vittorio Gasmann

Laura Antonelli (1941-2015)
Malizia (1973, di Salvatore Samperi) con Alessandro Momo, Turi Ferro; Tina Aumont. Un vedovo e il figlio si innamorano della governante che lavora in casa loro.

Divina creatura (1975, di Giuseppe Patroni Griffi) con Terence Stamp, Marcello Mastroianni, Michele Placido, Ettore Manni, Marina Berti. Anni 20, un nobile romano si innamora di una prostituta di lusso.Tratto dal romanzo "La divina fanciulla" di Luciano Zuccoli.

Lea Massari (Anna Maria Massatani, 1933)
Una vita difficile (1961, di Dino Risi) con Alberto Sordi, Franco Fabrizi, Claudio Gora, Lina Volonghi. Si può vivere restando coerenti ai propri principi o il compromesso quotidiano è un regola? Uno dei miei film preferiti.
Lea Massari, Alberto Sordi 

Cristina Gaioni (1940)
Arrangiatevi (1959, di Mauro Bolognini)  con Peppino De Filippo, Totò, Franca Valeri. Laura Adani. Nel secondo dopoguerra, un onorato professionista  con numerosa famiglia trova a Roma un grande appartamento a prezzo veramente conveniente. Peccato che fino a poco prima era una nota casa d'appuntamenti.

Diana Dei (Agnese Mancinelli, 1914-1999) Più nota come attrice di rivista, era sposata con Mario Riva.
Bravissimo (1955, di Luigi Filippo D'Amico). con Alberto Sordi. Mario Riva, Giancarlo Zarfati (Gigetto). Un maestro elementare precario arrotonda lo stipendio insegnando canto. Scopre un giovanissimo talento, Gigetto.
Diana Dei, Mario Riva

Gabriella Pallotta (1938)
Il tetto (1956, di Vittorio De Sica). Storia di povera gente e di baracche costruite abusivamente nelle borgate di Roma

Valeria Ciangottini (1945)
La dolce vita (1960, di Federico Fellini) con Marcello Mastroianni, Riccardo Garrone,Alain Cuny, Anita Ekberg, Anouk Aimèe, Yvonne Forneaux, Laura Betti, Nadia Gray.

Laura Efrikian (1940, Laura Ephrikian) Famosa per i film musicarelli con Gianni Morandi ha fatto anche altro.
Ercole alla conquista di Atlantide (1961, di Vittorio Cottafavi) con Reg Park, Enrico Maria Salerno, Gian Marai Volontè, Ivo Garrani.  Un classico esempio di film "peplum", mitologia greca all'amatriciana.
Laura Efrikian, Reg Park 

Erika Blanc (Enrica Bianchi Colombatto, 1942) Ha lavorato in moltissimi film ma non me ne ricordo neppure uno.

Dorian Gray (Maria Luisa Mangini, 1928-2011)
Totò, Peppino e... la malafemmina (1956, di Camillo Mastrocinque) con Totò, Peppino De Filippo, Teddy Reno. E' il film della lettera dei fratelli Caponi alla ballerina Marisa (Dorian Gray).
Peppino De Filippo, Dorian Gray, Totò

Laura Betti (Laura Trombetti, 1927-2004)
Sbatti il mostro in prima pagina (1972, di Marco Bellocchio) con Gian Maria Volontè. Titolo profetico di un certo giornalismo di oggi.

 Lia Tanzi (1948) Altra bella donna che ha sempre fatto parti secondarie in film mediocri. Eppure ha studiato recitazione al Piccolo Teatro di Milano.

Liù Bosisio (Luigia Bosisio Mauri, 1936). Nota per essere la prima interprete della signora Pina, la moglie di Fantozzi.
Fantozzi (1975, di Luciano Salce) con Paolo Villaggio, Gigi Reder, Anna Mazzamauro.
Liù Bosisio, Paolo Villaggio, Plinio Fernando (la figlia Mariangela)

 Lucia Bosè (1931) Miss Italia 1947.
Cronaca di un amore (1950, di Michelangelo Antonioni) con Massimo Girotti, Franco Fabrizi.
Massimo Girotti, Lucia Bosè 

 Le ragazze di piazza di Spagna (1952, di Luciano Emmer) con Cosetta Greco, Liliana Bonfatti, Ave Ninchi, Marcello Mastroianni, Renato Salvatori, Eduardo De Filippo. Tre ragazze di estrazione popolare lavorano in un'importante casa di mode romana.
Liliana Bonfatti, Lucia Bosè, Cosetta Greco

 Maria Sole (Maria Vittoria Solinas, 1943) Modella di molti noti pittori e scultori è più nota per i suoi processi per "oltraggio al pudore".
Boccaccio 70 (1962, di Mario Monicelli, Vittorio De Sica, Federico Fellini, Luchino Visconti) Film a episodi

Marisa Merlini (1923-2008) Attrice caratterista con oltre 160 film al suo attivo.
Marisa Merlini e Vittorio De Sica in : Pane, amore e fantasia (1953, di Mario Monicelli)

 Scilla Gabel (Gianfranca Gabellini, 1938) Attrice che ha lavorato specialmente in teatro e negli sceneggiati televisivi. Ha partecipato a molti film ma sempre in ruoli marginali.


Marilù Tolo (Maria Lucia Tolo, 1944) Presente in tutti i film di genere: peplum, spaghetti western, horror, spionaggio commedie all'italiana, commedie erotiche. Mai protagonista.


 Elsa Martinelli (1935-2017) Più diva che attrice.
Hatari (1962, di Howards Hawks) con John Wayne. Vita e avventure di un cacciatore americano in Africa.

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