Dizionario dei cantautori. Parte quinta

di Leo Spanu

Nel 1995, la vera sorpresa del festival di Sanremo furono i Tazenda, un gruppo proveniente dalla Sardegna (Sassari e Porto Torres); con un'operazione furbesca Pierangelo Bartoli reinventò in italiano la canzone Disamparados ottenendo un successo incredibile a livello nazionale. In realtà il gruppo, specie per la voce di Andrea Parodi, da anni aveva conquistato il pubblico, non solo sardo Anzi, le interpretazioni anche dei classici della musica sarda (ad esempio No potho reposare) da parte di Andrea Parodi avevano attirato l'attenzione di un vasto pubblico internazionale, cosa che non succedeva dai tempi di Maria Carta.

Sorrenti Alan (1950)
Figli delle stelle (1978). Tu sei l’unica donna per me (1979).

Spadaro  Odoardo (1893-1965)
La porti un bacione a Firenze (1938)

Tazenda ( Andrea Parodi 1955-2006, Gigi Camedda, Gino Marielli)
Spunta la luna dal monte (1991) con Pierangelo Bertoli.

Tenco Luigi (1938-1967) Non ho mai capito il perchè della sua morte. Quando ero giovanissimo, le sue canzoni mi rappresentavano totalmente. Le conoscevo a memoria  quasi tutte. Poi sono cresciuto ma molte canzoni le ricordo ancora.
Quando (1960). Cara maestra (1962) Per il suo contenuto di accusa contro il potere laico e religioso fu censurata;  fu trasmessa alla Rai per la prima volta solo 15 anni dopo.
Mi sono innamorato di te (1962).  Angela (1962). Ti ricorderai (1962). Io si (1962).  
Ragazzo mio (1964). Vedrai vedrai (1965). Ho capito che ti amo (1965).
Un giorno dopo l’altro (1966). Lontano lontano (1966). Se stasera sono qui (1966). 
Se sapessi come fai (1966). E se ci diranno (1966). Guarda se io (1967).
" E lontano lontano nel tempo / qualche cosa negli occhi di un altro. / ti farà ripensare ai miei occhi  /  i miei occhi che t'amavano tanto. / E lontano lontano nel mondo / in un sorriso sulle labbra di un altro / troverai quella mia timidezza / per cui tu mi prendevi un pò in giro. / E lontano lontano nel tempo / l'espressione di un volto per caso / ti farà ricordare il mio volto /  l'aria triste che tu amavi tanto. / E lontano lontano nel mondo / una sera sarai con un altro / ed ad un tratto chissà come e perchè / ti troverai a parlargli di me / di un amore ormai troppo lontano." Lontano lontano.

Lino Toffolo (1934-2016)  Attore e cabarettista,  la sua attività di musicista era dedicata specialmente alla canzone dialettale veneta.
 Nina, vien giù da basso  che te vogio ben (1969) ebbe  successo a livello nazionale. Gastu mai pensà (1963) fu tradotta in italiano da Enzo Jannaci.
" Gastu mai pensà / ai fiori, quando che i xe tanti /  e pieni de colori,  coriandoli sull'erba. / E a e nuvole / gastu mai pensà / esiere, bianche, e rosa e nere / a strise in meso al cielo / scalini de bombaso  / ghe gastu mai pensà. / E all'acqua che a tomboloni / 'riva sua spiagia, / se destira un poco / po' ritorna mar / gastu mai pensa /  a e stele,  fatte co un agheto / su un cielo tutto de carta / e tante robe ancora. / E senti, scusame / gastu mai pensà.../ a mi. " Gastu mai pensà. Un piccolo gioiello di poesia.
Traduzione:
"Hai mai pensato / ai fiori, quando sono tanti / e pieni di colori, coriandoli sull'erba. / E alle nuvole / ci hai mai pensato /  leggere, bianche, rosa e nere / a strisce in mezzo al cielo / scalini di bambagia / ci hai mai pensato ? / E all'acqua che a capitomboli / arriva sulla spiaggia, si distende un poco / poi ritorna mare / hai mai pensato /  alle stelle,  fatte con un aghetto / su un cielo tutto di carta / e a tante cose ancora? / E sentimi, scusami  / hai mai pensato / a me."

Totò (Antonio De Curtis)  Che dire, Totò è un patrimonio della cultura italiana.
Malafemmina (1961). Geppina Gepi (1960)

Tozzi Umberto (1952)
Gloria (1979)

Ugolino (Guido Lamberti 1940) Un anticipatore di Rino Gaetano.
Ma che bella giornata (1968).
"Mi sveglio al mattino / e sento gridare / qualcuno mi dice / ti devi sbrigare / in sette minuti / mi lavo la faccia / e prendo il caffè / con un pò di focaccia / mi infilo la giacca / scendendo le scale /  mi fermo un momento / a comprare il giornale / sul tram affollato / una donna si siede / mi strappa i capelli / e mi monta su un piede." Ma che bella giornata!

Urgu Benito (1939) Attore, cantante, autore, grande talento che come capita a molti sardi di talento, si è trovato nel posto sbagliato nel momento sbagliato.
Gambale twist (1964) con i Barritas. Sexi Fonni  (1977).

Vecchioni Roberto (1943) Uno dei grandi della musica italiana anche se poi gli fanno vincere il festival di San Remo con una canzone ignobile.
Luci a San Siro (1971).  Velasquez (1976). Samarcanda (1977). Per un vecchio bambino (1977).
A te (1978). Ninni (1978). Mi manchi (1979). Lettera da Marsala (1979). Dentro gli occhi (1982). Vorrei (1984). Piccolo amore (1985). Ippopotami (1986). Milady (1989). Tema del soldato eterno (1991). La mia ragazza (1992). Euridice (1993). Gli amici miei (1993). Le lettere d'amore (1995).
Il cielo capovolto (1995). El bandolero stanco (1997).  Verrà la notte e avrà i tuoi occhi (1997). Canzone per Sergio (1997). La stazione di Zima (1997).  Canto notturno (1997).
Sogna ragazzo sogna (1999). Canzone per Alda Merini (1999). La bellezza (2002). Momentaneamente lontano (2004). Le  rose blu (2007).
" E a volte un pò soprapensiero / in qualche foglio, in qualche cielo / non riesco a disegnar le stelle / ho voglia di vedere te / soltanto il tempo di un caffè / e la tua faccia e l'allegria. / Ma al bar mi dicono che tu / sei sempre appena andato via. / Per un vecchio bambino.

Venditti Antonello (1949)
Roma capoccia (1972). Campo dei fiori (1974). Lilly (1975). Maria Maddalena (1976). 
Bomba  o non bomba (1978).  Sotto il segno dei pesci (1978). Sara (1978).
Ci vorrebbe un amico (1983). Ricordati di me (1984).
" Ti ricordi quella strada, correvamo io e te / e la gente che correva  e gridava insieme a noi / tutto quello che voglio, pensavo, è solamente amore / ed unità per noi, che meritiamo un'altra vita / più giusta e libera per noi. " Nata sotto il segno dei pesci.

Vianello Edoardo (1938) Il re dei tormentoni estivi con canzoni piacevole e divertenti, un cantautore definito " alla melanina".
Il cappello (1961).

Renato Zero (Renato Fiacchini 1950)
Il cielo (1979). Spiagge (1983).

Zucchero  Fornaciari (Adelmo Fornaciari 1955)
Donne (1983). Wonderful life (1986). Come il sole all'improvviso (1986) il testo è di Gino Paoli.
Con le mani (1987). Senza una donna (1987). Balla morena (1981). Diamante (1989).
Menta e rosmarino (1989). Miserere (1992). Il volo (1995).
 " E amerò in modo che il mio cuore / mi farà tanto male che / male  che come il sole all'improvviso / scoppierà, scoppierà." Come il sole all'improvviso.