La saggezza del cretino

di Leo Spanu

Mi hanno sempre detto che, ad una certa età, si diventa saggi. Non ho capito quando questo accadrà visto che non sono ancora pronto ad essere saggio; eppure ho messo su alcuni anni  che cominciano a pesare sulle mie spalle. Quando mi guardo allo specchio, vedo la faccia ingrugnita di sempre ma vedo pure i segni del tempo sulla pelle e sui capelli. 
Mai negli occhi.                                                       
Gli occhi sono quelli di ieri, attenti e curiosi, pronti a sorprendersi come un bambino che scopre ogni giorno qualcosa di nuovo nel mondo intorno a se. Si  sono sempre io, quello brutto e   cattivo, che fruga nei risvolti della vita alla ricerca di un senso compiuto, quello pronto a pungere con gli spilli dell’ironia la seriosità della gente perbene. Anche della mia certo, ma non ho colpa se ho sempre avuto una faccia seriosa (tutta  apparenza, in realtà sono un fiore raro: il ridodentro) che qualcuno, gentilmente,  ha definito “una faccia da cane”. Tutta invidia! 
Invece in giro ci sono  molti simpaticoni specie tra i signori che ci comandano, tutta gente che ci spiega ogni giorno come e chi odiare, fini intellettuali che ci insegnano a diventare stronzi (molti non ne hanno bisogno).                                                                                                  
Per mantenere alto il livello di  tanta saggezza ( e cultura) nella nostra italietta bella, anch’io voglio contribuire con le mie  “perle” di saggezza. Se  vi sembrano cretinate,  pazienza,  ma secondo voi,  se  avessi perle da regalare, le getterei ai porci? ( la risposta non è obbligatoria)

RIMPIANTO. Si stava meglio quando si stava meglio.
ANAGRAMMA. Can che abbaia non dorme.
ALLA STAZIONE. Morire è un po’ partire?
ALL'IPPODROMO. A caval Donato non si guarda in bocca. A tutti gli altri si.
21 MARZO. Una rondine non fa primavera. Fa la cacca.
CONFUSIONE. La mosca cieca, la mucca pazza, la pecora bagascia. Anche nel mondo animale c’è qualche problema.
APPUNTAMENTO  AL  BUIO.  “ E tu come ti chiami bella bambina ?”- “ UGO!”
BREVE INCONTRO. Il baco ad una baca: Bacamoci!
AL  TELEFONO: “ Pronto?”- “ Via!”.
PENSIONATO: Aspetta e spira.
LA VOLPE E L'UVA. Lassù finirai col marcire.
AIUTO. Ho chiesto una mano e mi hanno dato un guanto.
INDIRIZZO. Dove si trova via dalla pazza folla?
DOLORE: Il bue chiese alla bua: Fa male?
CRETINO. Piccolo abitante di Creta.

NOTE
Chi è il cretino del titolo? Non saprei ma credo che se uno, guardandosi allo specchio, ha la tentazione di sputarsi in un occhio, allora ha qualche speranza di salvarsi.

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