Per i tuoi larghi occhi chiari (R)

Pubblicato il 21 febbraio 2016

di Leo Spanu


Non so se Fabrizio de Andrè si sia ispirato ai quadri di Margaret Keane per questa sua canzone d'amore. Conoscendo la sua vasta cultura propendo per il si. Oppure non conosceva la pittrice (il primo processo per il riconoscimento delle sue opere è del 1970) ma non importa. Credo che gli sarebbe piaciuta la storia di questa piccola donna che viveva all'ombra del marito bugiardo e imbroglione. De Andrè ha sempre amato raccontare storie di emarginati.                                  
 Io sono fortunato perchè l'ho conosciuto (come artista) sin dall'inizio della sua carriera: indirettamente. Durante una delle tante feste studentesche della mia giovinezza, un ragazzo che  non   conoscevo, imbracciò una chitarra e cominciò a cantare una canzone mai sentita. Una meraviglia.  
- Chi ha scritto questa "cosa"? - Uno nuovo, uno di Genova. -
  Da allora le canzoni di Fabrizio de Andrè hanno avuto un ruolo fisso nella  colonna sonora della mia vita.                                                                                                                                                                                                       
                                                              Per i tuoi larghi occhi
                                                              per i tuoi larghi chiari
                                                             che non piangono mai,
                                                             che non piangono mai.

E perchè non mi hai dato     
che un addio tanto breve,     
perchè dietro a quegli occhi
batte un cuore di neve.         

Io ti dico che mai                 
il ricordo che in me lascerai
sarà stretto al mio cuore       
da un motivo d'amore.         

Non pensarlo perchè       
tutto ciò che ricordo di te
di quegli attimi amari      
sono i tuoi occhi chiari.   

I tuoi larghi occhi         
che restavan lontani      
anche quando sognavo 
anche quando ti amavo.

E se tu tornerai                      
t'amerò come sempre ti amai
come un bel sogno inutile     
che si scorda al mattino.        

Ma i tuoi larghi occhi    
i tuoi larghi occhi chiari
anche se non verrai       
non li scorderò mai.      

Margaret Keane (1927, vero nome Peggy Doris Hawkins)) è una pittrice americana 
che divenne famosa alla fine degli anni 60 per  un clamoroso  processo da lei           
intestato contro l'ex marito Walter Keane, pittore noto all'epoca per i ritratti            
di bambini dai grandi occhi. Questi, infatti, aveva sempre firmato, con l'accordo    
della moglie, le opere di  Margaret.                                                                              
Il regista Tim Barton in un film  del 2014 ( Big Eyes) ha raccontato questa           
               incredibile storia di Margaret e dei suoi quadri  di orfanelli dai grandi occhi.                                                                                         
                                  Altre opere di Margaret Keane                                       




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