Libri antichi. Fratelli Limbourg

Libri antichi. Fratelli Limbourg: Les tres riches heures du Duc de Berry
di Leo Spanu

I fratelli Limbourg ( Paul, Jean Hannequin, Hermann) sono gli autori di una delle più belle opere di tutti i tempi nel campo della miniatura. Non si hanno notizie sulla loro biografia salvo che dal 1404 al 1416 sono a Digione (Francia) al servizio del duca Jean de Berry. I tre fratelli morirono nel 1416 per un’epidemia di peste e la loro opera rimase incompleta. Fu completata, nelle restanti miniature, tra il 1485 e il 1489 da Jean Colombe de Bourges
Oltre a “ Le tres riches heures heures du Duc de Berry” i fratelli Limbourg sono anche autori di una Bibbia (1402)  realizzata per Filippo l’Ardito duca di Borgogna.

“ Les tres riches heures du Duc de Berry” sono un libro di preghiere formato da due parti: quella dedicata ai salmi e alle preghiere e quella, più famosa, dedicata ai mesi dell’anno. Le miniature, a piena pagina ( dimensioni 14x22 cm.) rappresentano una delle massime espressioni del gotico francese anche se non mancano derivazioni dalle miniature lombarde e influenze della pittura senese al punto che si pensa ad una presenza dei tre fratelli in Italia per uno studio dell’arte italiana.
Scrive Umberto Eco:  “Le Tres riches Heures sono un documentario cinematografico, una macchina visiva che ci racconta la vita di un’epoca. Nessun film potrà mai eguagliare la fedeltà, il fulgore, la toccante bellezza di questa ricostruzione.” In effetti le miniature dei mesi  ci raccontano la vita quotidiana di contadini e pastori nei minimi particolari ma anche dei ceti più abbienti nei loro castelli e nella loro agiata esistenza . La fama di queste miniature è tale che la parte dedicata alla religione, alla meditazione e alla preghiera, altrettanto ricche di straordinarie miniature,  è rimasta sempre in secondo piano e poco conosciuta.

Alcune immagini ( tratte da “I giorni del Medioevo”)

Gennaio

Le ore della Vergine: Annunciazione

Le ore della Vergine: Natività

Una pagina de: I Salmi Penitenziali

Uffizio dei Morti: Inferno

Uffizio della Settimana: Il Santissimo Sacramento

Le ore della Passione: Deposizione dalla Croce

Le ore dell’Anno Liturgico: Domenica delle Palme

  
Il libro d’ore ( o libro delle ore) era uno dei libri sempre presenti nelle famiglie nobili e nelle comunità ecclesiastiche. Anche con l’avvento della stampa questa tradizione continuò e le famiglie più ricche facevano a gara per avere le edizioni più pregiate e lussuose. Ma insieme a questi capolavori, spesso in copia unica, nel medioevo si diffusero anche i breviari che, oltre ad essere oggetti trasportabili con facilità, erano un sunto agile dei testi sacri e dei salmi e di uso quotidiano. Per gli ecclesiasti era un obbligo quotidiano averlo e leggerlo. In tempi moderni (1950) fu recuperato dalla chiesa l’uso del libro d’ore. Il Concilio Vaticano II, poi, ne ha stabilito contenuti, strutture e procedure. Per chi ha pazienza e voglia, a fine dell’articolo, ho trascritto un elenco (spero completo) dei libri liturgici utilizzati dalla chiesa cattolica.
Una sola considerazione. Nei bei tempi andati, Lor Signori ( laici e prelati) erano più colti e hanno, bontà loro, regalato all’umanità un patrimonio di capolavori di chiese, cappelle, palazzi, monumenti, dipinti, sculture, libri ed altre meraviglie. I ricchi di oggi, salvo qualche rara eccezione,  si “regalano” piccole barche di oltre cento metri con elicottero incorporato, fiat 500in pezzo unico con sedili firmati in pelle di leopardo, pomello del cambio di diamanti e fregi d’oro, bordelli in Costa Azzurra e in Costa Smeralda e finti vulcani: tutta “roba” di cui , a noi del mondo di sotto, non  può importare di meno. Almeno spero perché ho spesso il dubbio che noi guardoni a cristalli liquidi seguiamo incantati e invidiosi le tristi imprese dei nostri innominabili VIP. Pensare che quelli di una volta  si chiamavano Medici, Borghese, Visconti, Chigi, Este ecc.

BIBLIOGRAFIA
Giorni del mediterraneo . Raymond Cazelles. Prefazione di Umberto Eco. Rizzoli 2003
Vi sono anche altri libri d’ore, altrettanto belli e conosciuti. Ne cito solo alcuni stampati in fac-simile dalla casa editrice Cosimo Panini, specializzata nel settore.

Libro d’ore Durazzo. XVI secolo. Illustrazioni di Francesco Marmitta. Due caratteristiche: pergamena purpurea e scrittura a caratteri dorati ( si chiama crisografia). Genova, Biblioteca Berio.
Libro d’ore Visconti (offiziolo Visconti). XV secolo. Illustrazioni di Belbello da Pavia. Firenze. Biblioteca Nazionale Centrale
Libro d’ore Torriani. 1492. Firenze. Biblioteca Laurenziana


Elenco dei libri liturgici. Lettura facoltativa solo per i più curiosi (molto curiosi)

Antiphonarium ( Antifonario o antifonale). Musica per le ore diurne dell’ufficio divino
Benedictionarium ( Benedizionale). Elenco delle formule di congedo
Bibbia. Non è un libro liturgico ma venne spesso utilizzato per la proclamazione della parola di Dio nell’antichità e nel medioevo
Breviarium (Breviario). Testo e rubriche dell’ufficio divino
Cantatorium (Cantatorio). Raccolta dei canti della messa
Cerimoniale. Rubriche o norme per le cerimonie
Cerimoniale della Cappella Papale. Testo regolatore delle funzioni della cappella papale
Consuetudinario
Epistolario (Apostolus, Comes, Epistolae, Epistolarium, Liber commicus, Ordo epistolarum). Raccolta delle letture della messa che vengono lette prima del vangelo
Evangelario ( Evangelia, Liber evangelarium, Passio). Raccolta dei brani evangelici della messa
Graduale. Musica delle parti variabili della messa per tutto l’anno liturgico
Hymnarius (Innario). Raccolta di inni religiosi
Istruzione Clementina. Utilizzato nel passato, era un elenco delle prescrizioni da osservare durante le Quarantore
Lezionario (Lectionarium,Evangelia et epistolae). Raccolta di tutte le letture separate della messa
Liber Capitularis (Collettario o Orazionale). Libro contenente le preghiere recitate dal sacerdote a nome della collettività
Liber manualis (Rituale o Manuale). Preghiere e istruzioni necessarie al sacerdote per amministrare sacramenti e sacramentali, funerali, processioni de altre funzioni
Kyriale. Libro contenente musica per l’ordinario della messa
Martirologium (Martirologio). Elenco dei santi e brevi notizie delle feste che ricorrono durante l’anno liturgico
Martirologio romano
Memoriale Rituum. In passato era una forma abbreviata delle funzioni da celebrare nelle parrocchie minori negli ultimi tre giorni della Settimana santa, il mercoledì delle Ceneri, il giorno della candelora e la domenica delle Palme
Missale plenum (Messale). Testo contenente le varie formule della messa
Messale romano
Ordinario(Agenda, Consuetudines, Liber consuetudinum, Breviarium officiorum, Liber ordinalis, Liber usum, Ordinarium, Ordinarius liber, Ordo divini officii, Ordo ecclesiae). Elenco dei brani e delle annotazioni sui particolari dello svolgimento rituale della liturgia delle ore e della messa
Ottavario. Utilizzato nel passato era una raccolta di lezioni per il secondo e terzo Notturno da leggere durante le ottave delle feste locali
Pontificale. Raccolta delle cerimonie episcopali, eccetto la messa e l’ufficio divino
Processionale. Raccolta dei testi da recitare o da cantare durante le processioni
Psalterium (Salterio).
Sacramentario(Liber missarum, Liber sacramentorum, sacramentarium). Elenco delle orazioni presidenziali della messa
Sequenziario (o Prosario)
Troparium (Tropario). Il tropo (in latino) è l’ampliamento di un brano liturgico dato attraverso l’inserimento di un testo o di una melodia.

Vangelo

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