Piccole lezioni d'italiano (4/10): Le figure retoriche
di Leo Spanu Appartengono al linguaggio figurato e rappresentano oltre al significato delle parole anche le emozioni. Apostrofe . (dal greco: volgere altrove) Consiste nel rivolgere improvvisamente il discorso a qualcuno (presente o assente). Tempi moderni. Ehi tu! Cosa fai con le mani intorno al collo di tua moglie? La sto strangolando! Allora mettiti i guanti. Deprecazione . E’ una preghiera a Dio. Con richiesta. Da Carlo Porta (sempre versione italiana). Mentre trovasi incomodata una signora da fortissimi dolori l'autore fece la seguente PREGHIERA: Oh Maria che nel ventre,/ in virtù del piccione,/ per nove mesi ci avete avuto dentro/ Gesù Cristo come in prigione,/ e che infine è venuto fuori/ lasciando vergine la parpagliola; / fate in maniera che possa / anche questa donna travagliata/ con due staia o tre di mosse (di corpo) / dai dolori essere liberata,/ ma però che non ci sia / bruciore all'ano, e così sia. Epifonema (dal greco: esclamazione). E’ una...