Ancora attrici italiane di ieri. Parte 6°
di Leo Spanu
Quando ho cominciato questo lavoro non avrei mai immaginato di dover fare tante puntate. Sono usciti nomi di attrici, attori, registi mai sentiti nominare. Un elenco quasi infinito di film che pochi o quasi nessuno ha mai visto. Come i libri mai letti, gettati nei magazzini di molte tipografie.
Mi sono sempre chiesto se questo buco nero di sogni perduti sia pieno solo di illusi e di gente senza qualità o se invece la fortuna sceglie a casaccio vincitori e vinti. Mi viene in mente un bel romanzo di Mark Twin, "Viaggio in Paradiso" quando i poeti di tutti i tempi vanno a rendere omaggio al più grande di tutti loro, uno sconosciuto sarto che in vita non ha mai pubblicato. Forse tra quei "perdenti" c'è qualche genio ma noi non lo sapremo mai.
Continuiamo col nostro elenco, non sempre ho visto tutti i film che cito ma si tratta di artisti (grandi o meno) che conosco in qualche maniera, magari per aver letto il loro nome in qualche vecchia rivista di cinema o di pettegolezzi.
Rosanna Schiaffino (1939-2009)
La sfida (1958, di Francesco Rosi) con Josè Suarez. Storia ambientata nei quartieri poveri di Napoli.
La notte brava (1959, di Mauro Bolognini) con Laurent Terzieff, Jean-Claude Brialy, Franco Interlenghi, Thomas Milian, Elsa Martinelli, Anna Maria Ferrero, Antonella Lualdi. Un gruppo di balordi trascorre una notte brava con i soldi ricavati da un furto.
La Mandragola (1965, di Alberto Lattuada) con Philippe Leroy, Romolo Valli,Totò, Jean Claude Brialy, Nilla Pizzi. Tratto dall'omonima novella di Nicolò Macchiavelli.
Isabella Rossellini (1952)
Velluto blu (1986, di David Lynch) con Kyle McLaclhan, Dennis Hopper, Laura Dern. Un ragazzo scopre che nella città dove vive c'è un mondo sommerso di droga, violenza e corruzione.
Lisa Gastoni (Elisabetta Gastone, 1935)
Grazie zia (1968, di Salvatore Samperi) con Lou Castel, Gabriele Ferzetti. Dramma psicologico basato su un rapporto incestuoso e autodistruttivo. Per ironia della sorte il titolo è diventato il simbolo di un certo cinema erotico (Hanno fatto anche "Grazie nonna"!)
Franca Valeri (Franca Maria Norsa, 1920) La storia del cinema, del teatro e della televisione in una sola persona.
Eleonora Giorgi (1953)
Cuore di cane (1976, di Alberto Lattuada) con Max Von Sidow, Cochi Ponzoni, Mario Adorf, Tratto dall'omonimo romanzo di Michail Bulgakov.
Borotalco (1982, di Carlo Verdone) con Carlo Verdone, Christian De Sica.
Lina Sastri (Pasqualina Sastri, 1950)
Mi manda Picone (1984, di Nannt Loi) con Giancarlo Giannini, Aldo Giuffrè, Leo Gullotta, Carlo Croccolo. Una donna scopre che il marito, un semplice operaio, è in realtà un importante esponente della camorra.
Anna Bonaiuto (1950)
L'amore molesto (1995, di Mario Martone) con Angela Luce, Gianni Cajafa. Tratto dall'omonimo romanzo di Elena Ferrante.
Doris Durante (Dora Durante, 1917-1995) Diva del cinema del ventennio fascista, fu l'amante del gerarca Alessandro Pavolini. Dopo la caduta del fascismo fuggì in Svizzera ma fu arrestata ugualmente. Famosa la sua rivalità con Clara Calamai per un problema di seno nudo. La Calamai mostrò le tette stando distesa a letto, la Durante invece era un piedi. Un problema di forza di gravità!
Laura Adani (1913-1996) Attrice di teatro di grande talento, nel cinema ha avuto solo ruoli marginali.
Tina Pica (Concetta Luisa Annunziata Pica, 1888-1968) Una delle grandi caratteriste comiche del cinema talmente brava da farle fare un film da protagonista sul suo personaggio di "simpatica brontolona" (La Pica sul Pacifico, 1959).
Isa Miranda (Ines Isabella Sanpietro 1905-1982)
Malombra (1942, di Mario Soldati) Con Andrea Checchi, Luigi Pavese. Dall'omonimo romanzo di Antonio Fogazzaro.
Le mura di Malapaga (1948, di Renè Clement) con Jean Gabin, Andrea Checchi, Ave Ninchi.
Francesca Bertini (Elena Serracini Vitiello, 1892-1985) Una delle grandi dive del cinema muto.
Lyda Borelli (1884.1959) L'altra diva del cinema muto.
Sarah Ferrati (1909-1982) Probabilmente la più grande attrice teatrale italiana.
Maria Denis (Maria Ester Beomonte, 1916-2004)
Seconda B (1934. di Goffredo Alessandrini) con Sergio Tofano, Capostipite dei film "scolastici" dove maturi insegnanti si innamorano di giovani studentesse?
Elsa De Giorgi (1917-1997) Più nota come attrice teatrale è stata anche regista teatrale e scrittrice.
Quando ho cominciato questo lavoro non avrei mai immaginato di dover fare tante puntate. Sono usciti nomi di attrici, attori, registi mai sentiti nominare. Un elenco quasi infinito di film che pochi o quasi nessuno ha mai visto. Come i libri mai letti, gettati nei magazzini di molte tipografie.
Mi sono sempre chiesto se questo buco nero di sogni perduti sia pieno solo di illusi e di gente senza qualità o se invece la fortuna sceglie a casaccio vincitori e vinti. Mi viene in mente un bel romanzo di Mark Twin, "Viaggio in Paradiso" quando i poeti di tutti i tempi vanno a rendere omaggio al più grande di tutti loro, uno sconosciuto sarto che in vita non ha mai pubblicato. Forse tra quei "perdenti" c'è qualche genio ma noi non lo sapremo mai.
Continuiamo col nostro elenco, non sempre ho visto tutti i film che cito ma si tratta di artisti (grandi o meno) che conosco in qualche maniera, magari per aver letto il loro nome in qualche vecchia rivista di cinema o di pettegolezzi.
Rosanna Schiaffino (1939-2009)
La sfida (1958, di Francesco Rosi) con Josè Suarez. Storia ambientata nei quartieri poveri di Napoli.
La notte brava (1959, di Mauro Bolognini) con Laurent Terzieff, Jean-Claude Brialy, Franco Interlenghi, Thomas Milian, Elsa Martinelli, Anna Maria Ferrero, Antonella Lualdi. Un gruppo di balordi trascorre una notte brava con i soldi ricavati da un furto.
La Mandragola (1965, di Alberto Lattuada) con Philippe Leroy, Romolo Valli,Totò, Jean Claude Brialy, Nilla Pizzi. Tratto dall'omonima novella di Nicolò Macchiavelli.
Totò, Rosanna Schiaffino
Isabella Rossellini (1952)
Lisa Gastoni (Elisabetta Gastone, 1935)
Grazie zia (1968, di Salvatore Samperi) con Lou Castel, Gabriele Ferzetti. Dramma psicologico basato su un rapporto incestuoso e autodistruttivo. Per ironia della sorte il titolo è diventato il simbolo di un certo cinema erotico (Hanno fatto anche "Grazie nonna"!)
Franca Valeri (Franca Maria Norsa, 1920) La storia del cinema, del teatro e della televisione in una sola persona.
Eleonora Giorgi (1953)
Borotalco (1982, di Carlo Verdone) con Carlo Verdone, Christian De Sica.
Carlo Verdone, Eleonora Giorgi
Lina Sastri (Pasqualina Sastri, 1950)
Anna Bonaiuto (1950)
Doris Durante (Dora Durante, 1917-1995) Diva del cinema del ventennio fascista, fu l'amante del gerarca Alessandro Pavolini. Dopo la caduta del fascismo fuggì in Svizzera ma fu arrestata ugualmente. Famosa la sua rivalità con Clara Calamai per un problema di seno nudo. La Calamai mostrò le tette stando distesa a letto, la Durante invece era un piedi. Un problema di forza di gravità!
Laura Adani (1913-1996) Attrice di teatro di grande talento, nel cinema ha avuto solo ruoli marginali.
Tina Pica (Concetta Luisa Annunziata Pica, 1888-1968) Una delle grandi caratteriste comiche del cinema talmente brava da farle fare un film da protagonista sul suo personaggio di "simpatica brontolona" (La Pica sul Pacifico, 1959).
Isa Miranda (Ines Isabella Sanpietro 1905-1982)
Malombra (1942, di Mario Soldati) Con Andrea Checchi, Luigi Pavese. Dall'omonimo romanzo di Antonio Fogazzaro.
Le mura di Malapaga (1948, di Renè Clement) con Jean Gabin, Andrea Checchi, Ave Ninchi.
Francesca Bertini (Elena Serracini Vitiello, 1892-1985) Una delle grandi dive del cinema muto.
Sarah Ferrati (1909-1982) Probabilmente la più grande attrice teatrale italiana.
Sarah Ferrati in "Maria Stuarda" (1958)
Maria Denis (Maria Ester Beomonte, 1916-2004)
Elsa De Giorgi (1917-1997) Più nota come attrice teatrale è stata anche regista teatrale e scrittrice.
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