Post

Son contento

 di Leo Spanu La nuova pubblicazione del mio romanzo " I ragazzi delle case INCIS " mi ha riservato una piacevole sorpresa, infatti ha avuto più lettori della prima volta. In quasi un mese è stato letto da 270 persone con  oltre 310 visualizzazioni per qualcuno dei capitoli. Per me è un risultato davvero straordinario e voglio ringraziare uno per uno gli sconosciuti lettori che hanno apprezzato la mia fatica letteraria. " Son contento ", quasi felice, per dirla con una punta di autoironia (che non guasta mai). Questo mio primo romanzo mi ha dato grandi soddisfazioni: la lettura pubblica di alcune sue pagine da parte dei bambini della scuola elementare di Sennori e il reading nell'isola dell'Asinara, nel luogo dove Falcone e Borsellino preparavano le loro battaglie contro la mafia, sono ricordi che valgono oro. Noi scrittori di periferia, con scarsissima visibilità, di talento e no, non godiamo di una distribuzioni valida dei nostri libri e neppure di presen

Le Madonne del Botticelli

Immagine
 di Leo Spanu Nel 2008, per la festa degli  800 anni  dell'apparizione della Madonna di Sorso, la Madonna di Noli me Tollere (26 maggio 1208) proposi al sacerdote reggente la parrocchia di santa Monica e al sindaco di Sorso una mostra di immagini della Madonna così come l'avevano rappresentata artisti di ogni epoca. L'idea piacque anzi, il sindaco mi suggerì di ampliare la mia proposta pensando a gigantografie da sistemare lungo il percorso dove  ci sarebbe stata la processione con la statua della Madonna (per antica tradizione la nostra Madonnina esce poco dalla chiesa dei Cappuccini  e solo in situazioni speciali). Non se ne fece niente, l'importante anniversario rimase la normale festa di ogni anno. Ma del resto chi ero io, un non credente, un laico notorio, che voleva esaltare la figura (anche artistica) di Maria di fronte fedeli praticanti (!), conservatori e bigotti? Quando aprii questo mio blog, pubblicai decine di immagini della Madonna tratte dalla mia collezio

1° Maggio

Immagine
 di Leo Spanu Tanto non ci fermerete mai! Giuseppe Pelizza da Volpedo (1868- 1907) Quarto stato (1901) Olio su tela. Milano, Galleria d'Arte Moderna.

Manifesti cinematografici 1960-1970

Immagine
 di Leo Spanu Talvolta i manifesti sono le versioni inglesi di film prodotto in altri paesi (Francia- Italia). Del resto il cinema è in primo luogo americano: insieme alla musica  leggera  le sole cose apprezzabili, inventate dagli americani. Su tutto il resto ho diversi dubbi Psycho. 1960 Fino all'ultimo respiro. 1960 Exodus. 1960 Dalla terrazza. 1960 La dolce vita. 1960 Alamo. 1960 Colazione da Tiffany. 1961 El Cid. 1961 I due volti della vendetta. 1961 I cannoni di Navarone. 1961 Lo spaccone. 1961 West side story. 1961 L'uomo di Alcatraz. 1962 Lawrence d'Arabia. 1962 Lolita. 1962 Che fine ha fatto  Baby Jane? 1962 Gli uccelli. 1963 Operazione Crepes Suzette. 1970 Mash. 1970 Il conformista. 1970 Arancia meccanica. 1970 Ispettore Callaghan, il caso Scorpio è tuo. 1971 Cane di paglia. 1971 Cabaret. 1972 Il fascino discreto della borghesia. 1972 Il padrino. 1972