Cantanti e canzoni -4

 di Leo Spanu

Per una forma di masochismo continuo a guardare i programmi musicali delle televisioni pubbliche e private: la RAI ha tirato fuori tutte le mummie che aveva nei depositi, le fa pure ballare (vedi Iva Zanicchi) oppure come una specie di Corrida (senza Corrado)  butta allo sbaraglio disoccupati senza arte, gente che un giorno erano attori o altro, a fare penose imitazioni di cantanti. Non solo si respira un'aria di già visto ma c'è una puzza di necrofilia o perlomeno di cose andate a male. Invece in una televisione a pagamento (ho fatto l'abbonamento per il cinema ma è stato un errore) baldi giovanotti e giovanotte, poveri  e con pantaloni stracciati, ci rattristano, con le loro storie stroppiate tra un inglese inventato e  un italiano mal digerito, cantando le loro sofferenze. Ma cosa mai sarà capitato di tanto grave da straziare la loro infanzia;: il compagnetto di banco ha rubato la loro merendina?

Giorgio Gaber (Giorgio Gaberscick, Milano 1939/  Montemagno di Camaiore- Lucca 2003).Personaggio eclettico dal rock, alla canzone popolare, al teatro il tuto con sensibilità e ironia. Solo sul finale della sua vita alcuni brani mi sono sembrati sbagliati: a volte, con gli anni, il pessimismo esistenziale, finisce con lo spegnere la speranza. Canzoni: Ciao ti dirò (1959); Una fetta di limone (1960, con Enzo Jannaci. Il duo si chiamava "I due corsari);  Genevieve (1960); Non arrossire (1960); Le strade di notte (1961); Trani a go-go (1962); Porta Romana (1963); Così felice (1964); Le nostre serate (1964); Com'è bella la città (1968); Il Riccardo (1969); Barbera e champagne (1969); Il signor G sul ponte (1970); Lo shampoo (1972); La libertà (1972); Chiedo scusa se parlo di Maria (1973); C'è solo la strada (1974); Dove l'ho messa (1974); Il corpo stupido (1974); Destra sinistra (1994).

Rino Gaetano (Salvatore Gaetano, Crotone 1950/ Roma 1981). Personaggio curioso e interessante, la morte in età giovanile ci ha tolto un artista di talento. Canzoni: Ma il cielo è sempre più blu (1975);  Mio fratello è figlio unico (1976); Sfiorivano le viole (1976); Berta filava (1976);  Aida (1977); Spendi, spandi, effendi (1977); Gianna (1978); Nuntereggae più (1978); Resta vile maschio, dove vai (1979); Ahi Maria (1979);  E io ci sto (1980):

Gens.  Gruppo beat formato da Filiberto Ricciardi (voce, chitarra), Gilberto Bruno (chitarra), Mauro Culotta (chitarra), Pippo Landro. Non so perchè ma la loro canzone "In fondo al viale" (1969) mi è sempre piaciuta. reminiscenze autobiografiche? Cover: Per chi (1972).

Ghigo (Arrigo Agosti, Milano 1936). Ho già scritto di lui e della sua Coccinella (1959).

Ricky Gianco  (Riccardo Sanna, Lodi 1943). Famoso per "Pregherò" (poi cantata da Celentano)  fatta passare per canzone italiana  quando era  la cover di Stand by me di Ben E.King. Canzoni: A mani vuote (1963); Eva (1963); Non ti potrò scordar (1964); E' la fine (1964). Cover: Come un bambino (1960, con Gino Paoli).

Gilda Giuliani (Termoli-Campobasso 1954). Bella voce, dimenticata. Canzoni: Serena (1973).

Giganti.  Niente di particolare ma un gruppo dal repertorio gradevole e non copiato dall'estero. Formazione: Mino De Martino (chitarra e voce) Sergio De Martino, Checco Marsella (voce, tastiere), Enrico Maria Papes (voce, batteria). Canzoni: Tema (1966); Una ragazza in due (1966).

Enzo Granagniello (Napoli 1954). A volte basta una sola canzone per essere grandi. Canzoni: Cu' mme (1992, insieme a Roberto Murolo e Mia Martini).

Rocco Granata (Figline Vegliaturo-Cosenza 1938). Bella storia di un emigrato italiano (poi naturalizzato belga) che raggiunge il successo mondiale con una canzoncina di gusto popolare. Bello il film belga  "Marina" (2013) ispirato alla sua vita. Canzoni: Marina (1960)

Ivan Graziani (Teramo 1945/Novafeltria- Rimini1997). Un virtuoso della chitarra, un pò dimenticato. Meriterebbe di essere recuperato. Canzoni: Ballata per quattro stagioni (1976); I lupi (1977), Lugano addio (1977); Pigro (1978); Monna Lisa (1978); Agnese, dolce Agnese (1979); Taglia la testa al gallo (1978); Firenze (Canzone triste, 1980); Il chitarrista (1983).

Francesco Guccini (Modena 1940). Un monumento: le sue prime canzoni sono state interpretate (bene) da altri, specie i Nomadi per cui non le citerò in questa sede. Canzoni: Vedi cara (1970); Piccola città (1972); Radici (1972); Incontro (1972); La canzone della bambina portoghese (1972); Canzone dei dodici mesi (1972); La locomotiva (1972); Il vecchio e il bambino (1972); L'avvelenata (1973); Cyrano (1973); Eskimo (1978); Don Chisciotte (2000). Se mai mi fosse venuta la mania di diventare cantautore (idea mai passata per la testa perchè non lo so fare) avrei scritto poche canzoni ma fra queste al primo posto avrei messo Eskimo.

Gufi. Gruppo cabarettistico e dialettale (milanese). Formazione: Nanni Svampa (Milano 1938/ Varese 1017), Gianni Magni (Milano 1941/ 1992), Roberto Brivio (Milano 1938-Monza 2021), Lino Patruno (Crotone 1935). La caratteristica delle loro canzoni era l'ironia feroce (sono stati abbondantemente censurati dalla RAI) e i rifacimenti in chiave comico-sessuale di alcuni successi (vedi Porta Romana). Canzoni:  Porta Romana (1965); Il gallo è morto (965); Non spingete scappiamo anche noi (1968).

Anna Identici (Castelleone-Cremona 1947). Canzoni: Era bello il mio ragazzo (1972). Una canzone che parla degli "omicidi bianchi", i giovani morti sul lavoro. Un tema sempre attuale.

Jalisse. Duo formato dai coniugi Fabio Ricci (Roma 1965) e Alessandra Drusian (Oderzo-Treviso 1969). Vinsero il festival di Sanremo nel 1997 e sono stati condannati all'oblio e cancellati dal mondo canzonettistico. Lei aveva una bella voce. Strano paese l'Italia. Canzoni: Fiumi di parole (1997).

Enzo Jannacci (Milano 1935- 2013): Un medico che faceva il buffone o un buffone che faceva il medico? Fare il buffone è un mestiere serio. Essere un buffone è cosa diversa e poco seria; infatti molti  fanno i politici. Canzoni: El purtava i scarp del tennis (1964); Veronica (1964); Andava a Rogoredo (1964); Sfiorisci bel fiore (1964); L'Armando (1964); Faceva il palo (1966); Vengo anch'io, no tu no (1968); Giovanni telegrafista (1968); Ho visto un re (1968 con Dario Fo, Cochi e Renato); Mexico e nuvole (1970, canzone di Paolo Conte).

Goran Kuzminac (Zemun- Serbia 1953/ Trento 2018). Altro medico cantante, naturalizzato italiano, uno straordinario chitarrista. Canzoni: Stasera l'aria è fresca (1978)