L'uselin de la comare...

 di Leo Spanu

"L'uselin de la comare, proprio lì volea volare" cioè al centro dello schieramento politico. Ogni giorno, fior di giornalisti dall'intelligenza sublime ci  fracassano gli zebedei dicendo che Matteo Renzi, "l'uselin" che da anni svolazza nei cieli della politica italiana, si è spostato a destra. Renzi è la moderna edizione della vecchia DC (Democrazia Cristiana) un partito insediato profondamente al centro che secondo, necessità e opportunismo, andava a raccogliere voti a destra e a sinistra. Quando Renzi era segretario del Partito Democratico (ed io un iscritto) non l'ho mai votato perchè non voterei la DC, in qualunque forma si presenti, neanche sotto tortura. Il desiderio di noi ultimi socialisti (siamo una razza in estinzione ormai) è quello di non morire democristiani: non so se ci riusciremo. Matteo Renzi è probabilmente il politico più odiato da quando esiste la Repubblica, a me è simpatico perchè è  toscano di Firenze ma non condivido praticamente niente delle sue scelte politiche. Travaglio, aspirante suggeritore e regista (fallito) della politica italiana lo ha nobilitato come un personaggio di Manzoni: infatti lo chiama l'Innominabile. Bersani e Zingaretti, suoi successori nel ruolo di segretario, hanno fallito miseramente nel cercare un'unione coi 5 stelle (e qui Renzi ha ragione nel dire "questo matrimonio non s'ha da fare"; sempre Manzoni) e anche l'attuale segretario Enrico Letta, non mi sembra molto sereno: che il mostro Matteo continui a perseguitarlo nei suoi sogni? Ora tutto questo odio nei riguardi Renzi non lo capisco: i partiti di sinistra, la stampa, la rete ed anche qualche magistrato. Ma se è uno che non conta niente, visto che è accreditato dai sondaggi di una percentuale di voti da prefisso telefonico perchè tanto accanimento terapeutico? Un signor Nessuno si ignora normalmente, a parlarne (male) in continuazione gli si fa soltanto pubblicità. Invece tocca ascoltare trasmissioni (su La 7) dove si mettono in tre (Gruber, Giannini, Travaglio) contro il fiorentino e rimediano solo una figura di merda (come giornalisti) perchè Renzi è più figlio di buona donna di loro.

Perchè Matteo Renzi è come "l'uselin" della canzone di Cochi e Renato, vuole arrivare proprio là, nelle parti intime, dove a molti evidentemente prude, per cui  cari signori, giornalisti e politicanti, non vi resta altro che grattarvi col rischio di farvela in sangue. Potete sempre spararlo ma cercate di prendere meglio la mira perchè  "l'uselin de la comare" sempre più su vuole volare, poi più giù, dopo a destra e ancora a sinistra. Vola ovunque, come una mosca molesta.