100 canzoni del resto del mondo: 51-75

 di Leo Spanu

51-75

 51- Sleep walk (Sonnambulo 1959) Santo e Johnny . Santo (1937) e Johnny (1941) Farina sono chitarristi americani di origine italiana che hanno creato uno stile musicale molto personale modificando anche gli strumenti ispirandosi al suono della chitarra hawaiana. Il brano ha avuto una miriade di cover.

52- Total eclipse oh the heart (Eclissi totale del cuore, 1983) Bonnie Tyler (Gaynor  Hopkins, Inghilterra 1951) Tra le più belle canzone degli anni 80 secondo molti critici e, personalmente sono d’accordo. La Tyler ne ha venduto sei milioni di copie. “ Girati, di tanto in tanto sono malinconica e tu non ci sei. Girati, di tanto in tanto mi stanco un po’ di sentire il rumore delle mie lacrime. Girati, di tanto in tanto sono un po’ nervosa perché i miei migliori anni se ne sono andati. Girati, di tanto in tanto sono un po’ terrorizzata  e poi vedo lo sguardo dei tuoi occhi. Girati occhi lucenti, di tanto in tanto cado a pezzi.”

53Because the nigh (Perché la notte, 1978) Patty Smith (Patricia Lee Smith, USA  1996) La rivista Rolling Stone la classifica al 47° posto nella lista dei 100 migliori artisti. La canzone scritta dalla Smith insieme a Bruce Springsteen (USA 1949) ha avuto molte cover. “Perché la notte appartiene agli amanti, perché la notte appartiene alla lussuria, perché la notte appartiene a noi,”

54My Sharona (1979) The Knack. Gruppo americano famoso per questa sola canzone. Molte cover, parodie e presenze nelle colonne sonore di molti film. La rivista Rolling Stone l’ha ignorata ma un’altra rivista  musicale Billboard Magazine  la piazza al  75° posto nella lista delle canzoni più belle. Esiste anche una cover parodistica in dialetto genovese: Bagasciona.

55- Radio Ga Ga (1984) Queen.  Questa canzone è stata presentata dai Queen durante il festival di Sanremo del 1984: un successo clamoroso. Molto bello anche il video ispirato dal film Metropolis (1927). Esiste una versione lunga oltre 6 minuti: da ascoltare battendo le mani a ritmo come da videoclip e da concerto al Wimbley Stadium. “Seduto da solo guardavo la tua luce, la mia unica amica nelle notti dell’adolescenza,  e tutto ciò che era necessario sapere,  l’ho ascoltato alla mia radio.”

56Sweet home Alabama (Dolce casa Alabama 1974) Lynyrd skynyrd. Gruppo rock americano nato nel 1964. Nel 1977 in un incidente aereo persero la vita molti dei componenti. La canzone è entrata nelle colonne sonore  di molti  film.

57Pata Pata (Tocca tocca, 1967) Miriam Makeba (Sud Africa 1932- 2008) Questa cantante, dal nome più lungo e impronunciabile del mondo (è formato da 26 nomi quasi tutti in consonanti) è uno dei rari casi di successo mondiale di un’artista africana, E’ stata anche un’attivista per i diritti dei neri durante il regime dell’apartheid e una delegata dell’ONU.  “ Mamma Africa” come veniva chiamata è morta in Italia, a Castel Volturno, dopo un concerto contro la camorra che pochi mesi prima aveva ucciso sei immigrati africani. Prima del concerto aveva avvertito delle fitte al petto ma aveva voluto cantare per testimoniare la sua solidarietà ai ragazzi morti e a  Napoli. Una grande artista e una grande donna. Il brano è una canzone tradizionale africana, un invito ad abbracciare tutti.

58 It’s a man’s man’s world (Questo è un mondo di uomini, 1966) James Brown (USA 1933-2006) La rivista Rolling Stone ha classificato questo artista  al 10° posto nella lista dei 100 migliori cantanti. La canzone ha avuto decine di cover in tutto il mondo. straordinario l’accompagnamento (classico) di violini in contrasto con la voce roca di Brown. “Questo è un mondo di uomini, ma non varrebbe niente, niente, senza una donna.”

59Sweet dreams  (Dolci sogni,1983) Eurythimcs. Duo inglese con Annie Lennox ( 1954) cantante e David Steward (1952) chitarrista. La canzone ebbe un grande successo anche per il video dove la Lennox vestita da uomo e con i capelli arancioni era una figura inquietante.

60- J’entend siffler le train (Sento il treno fischiare,1962) Richard Antony (Ricardo Btseh, Egitto 1938- 2015) Cantante francese do origine siriana. La canzone è un rifacimento di un brano folk americano 500 Miles (1961). La versione francese ha avuto un grande successo in tutto il mondo. Franco Battiato l’ha ripresa nel 1999. “ Ho pensato che fosse meglio lasciarci senza un addio. Sento che ora tutto è finito! E sento il treno fischiare. Sentirò questo treno fischiare tutta la vita.”

61I got you baby (Io ho te tesoro 1965) Sonny  and Cher. Coppia artistica americana (erano anche sposati) formata da Salvatore “Sonny” Bono (1935-1988) e Cherilyn Sarkisian LaPierre (1946)  che ha lavorato insieme dal 1964 al 1975. Poi Cher ha continuato la sua attività come cantante e attrice vincendo anche un Oscar.

62Innuendo (Allusione 1991)  Queen. E’ il 14° album del gruppo inglese, l’ultimo con Freddy Mercury  (Farrokh Bulsara, Zanzibar1946- Londra 1991). Intrigante l’atmosfera spagnoleggiante con un bolero.

63Gracias a la vida (Grazie alla vita, 1974) Joan Baez (USA 1941) Canzone della cantautrice cilena Violetta Parra (1917- 1967) che poi, si è suicidata  a causa della depressione. Joan Baez  ha fatto di questa canzone (scritta nel 1966 dalla Parra) un cavallo di battaglia  ma sono molto belle anche le versioni di Gabriella Ferri (1942-2004) e di Herbert Pagani  (1944-1988). “ Grazie alla vita, che mi ha dato tanto, del mio cuore in petto il battito chiaro, quando guardo il frutto della mente umana,  quando vedo la distanza  tra il bene e il male, quando guardo il fondo dei tuoi occhi chiari.” 

64What a wonderful world (Che mondo meraviglioso, 1967) Louis Armstrong (USA, 1901-1971) Musicista jazz, trombettista. con la sua voce roca dava qualcosa di speciale alle canzoni, quando cantava. Questa canzone fece poi parte della colonna sonora del film Good Morning, Vietnam (1988). Molte cover, Diana Ross (USA 1944), Celin Dion (Canada 1968), Steve Wonder (USA 1959) ma quella di Satchmo (suo soprannome) resta sempre la migliore. “Vedo alberi verdi e anche rose rosse, le vedo sbocciare per te, per me,  e penso tra me e me, che mondo meraviglioso.”

65- Petite fleur (Piccolo fiore, 1952) Sidney Bechet (USA 1897- 1959) Sassofonista jazz , con questo brano (solo strumentale) ha raggiunto una popolarità internazionale. Da recuperare ed ascoltare.

66- Lady d’Arbanville (1970) Cat Stevens (Steven  Demetre Georgiu, Inghilterra 1948) Molte le cover di quella che è la canzone più nota di Cat Stevens. “ Mia signora d’Arbanville, sembri così fredda stasera, le tue labbra sembrano l’inverno,  la tua pelle è diventata bianca.”

67- San Francisco (1967) Scott  McKenzie (Philip Wallach Blondheim, USA  1939- 2012) Canzone di grande successo internazionale diventata l’inno del movimento hippy. “ Se stai andando a San Francisco,  assicurati di mettere dei fiori nei capelli, lì incontrerai persone gentili.”

68- Unchained melody ( Melodia liberata, 1965) Righteous Brothers. Duo Americano che raggiunse il successo con questa canzone che ha avuto oltre 500 cover.  E’ stata anche colonna sonora del film Gosth-Fantasma (1995) 

69- Greensleaves ( Foglie verdi o maniche verdi, 1991) Lorena McKennit (Canada 1957) Cantante, polistrumentista, famosa per le sue interpretazioni di musica celtica. Canzone popolare inglese del XVII secolo che ha avuto molte interpretazioni. Ho scelto quella della McKennit perché ha una voce unica con un sapore di antico di emozioni che vengono da lontano, nel tempo. “Ahimè amore mio voi mi fate del male, rifiutandomi così scortesemente, perché io vi ho amata così a lungo,  deliziandomi della vostra compagnia.”

70  My heart will go home (Il mio cuore continuerà ad andare avanti 1997) Celin Dion (Canada 1968) Enorme successo internazionale  grazie a questa canzone che è la colonna sonora del film Titanic (1997) colossal con Kate Winslet (Inghilterra 1975) e Leonardo Di Caprio (USA 1974). La canzone ha ottenuto il premio Oscar.  

71- Tequila (1958) The Champs. Gruppo musicale americano attivo tra la fine degli anni 50 e la prima metà degli anni 60. A mio modesto parere iil miglior gruppo strumentale di sempre con un sassofonista (Chuck Rio, 1929-2006) che era un virtuoso. Il brano Tequila raggiunse il primo posto nelle classifiche di molti paesi.

72- Hotel California (1976) Eagles.  Gruppo americano nato nel 1971. L’album contenente la canzone Hotel California ha raggiunto i 26 milioni di dischi venduti. “ Su un’autostrada buia e deserta, vento freddo tra i capelli, caldo odore di colitas si libra nell’aria. In lontananza  scorgo una luce scintillante, la mia testa si era fatta pesante e la mia vista sempre più fioca, mi dovevo fermare per una notte.” Colitas:  germogli di cannabis.

73Paranoid (Paranoia 1970) Black Sabbath. Gruppo inglese heavy metal formatosi nel 1968. Non amo questo genere musicale ma Paranoid è un brano discreto che avuto una forte influenza anche su altri generi. All’uscita, l’album fu accolto sfavorevolmente dalla critica. Oggi è un classico. “ Ho rotto con la mia donna, perché non poteva aiutarmi con la mia mente. La gente pensa che io sia pazzo,  perché me ne  rimango imbronciato tutto il tempo.”

74Africa (1982) Toto. Gruppo americano nato nel 1976. Africa è un singolo che ha avuto successo ovunque al punto di essere citato in video giochi e utilizzato in colonne sonore di film e telefilm. “ Sento l’eco dei tamburi stasera,  lei sente solo dei sussurri di una conversazione silenziosa, lei sta arrivando col volo delle 12.30. Le ali al chiaror di luna riflettono le stelle, che mi guidano verso la salvezza.”

75- Happy together (Felici insieme 1967) TurtlesGruppo Americano nato nel 1965 e scioltosi nel 1970. Il loro maggior successo è stato Happy together che in Italia è stata proposta dal gruppo Quelli (futuri PFM) col titolo di  Per vivere insieme (1967). Altro successo è stato Eleonore (1968) riproposto in Italia da Gianni Morandi (1944) come Scende la pioggia (1968)

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