Nati: sotto un cavolo o...

di Leo Spanu

Ci sono quelli che nascono sotto un cavolo e quelli portati dalla cicogna. La cicogna ama i climi freddi e nebbiosi specie le pianure padane dove crescono appunto i cavoli anche se, spesso, di bassa lega. O forse le cicogne li depositano lì, nascosti sotto le foglie di cavolfiore o di verza. Quelli cucinati, pardon quelli cresciuti, con la verza puzzano di meno, gli altri, da grandi, fanno i venditori di cavolate:  noi gente del sud, quindi sudici,  le chiamiamo direttamente cazzate poi ci sono altri sudici che le comprano (cavolate e cazzate) a occhi chiusi. In Sardegna ci facciamo minestroni, pardon governi, pesanti cinque anni, talmente pesanti che ancora non siamo riusciti  a digerirli. Speriamo bene altrimenti ci tocca ingurgitare la ricetta di Teofilatto dei Leonzi (L'armata Brancaleone):" Bollitura di cetrosella, finocchio, zolfone, malva, tutto insieme. Bere a digiuno! Ti ribolle dentro come sciacquare una botte, poi per lo dietro ti esce un gran fuoco e tu sei guarito"

Urge pertanto grande opera di pulizia della val padana perchè " Sarai mondo se monderai lo mondo!"

Fonte: TWITTER

Se verrà la guerra marcondino-dero...



Ah! L'amore

E dopo i muri, vediamo i portoni...

i manifesti...

e la pubblicità.

E ora un  pizzico di politica..
Disse l'Italia: "Ragazzi che giramento..."

Meglio solis che male accompagnatis.

Lo ius culturae.

Pausa pranzo: Il menù è stato tradotto in italiano

Un rischio per l'Italia 

E per chiudere in bellezza
Pugile algerino maschio

Nati: figlio di un dio minore.
 

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