Questo amore: Lerici-Proietti( R)
di Leo Spanu
Roberto Lerici (1931- 1992) editore, commediografo, sceneggiatore, scrittore e autore televisivo, nel 1978 scrisse questa poesia per l'attore Luigi Proietti (1940-2020). Il testo si ispira chiaramente alla famosa poesia di Jacques Prevert ma la composizione di Lerici è, a mio parere, decisamente superiore.
2016
Quest'amore
Quest'amore, quest'amore, quest'amore.
Quest'amore malato, denutrito,
fatto di parole smozzicate;
quest'amore usato, digerito.
buttato in pasto ad un popolo ignorante
come fosse una cosa interessante;
quest'amore corrotto dalla noia
dai grandi amatori della storia
masticato da cento letterati,
vomitato da principi prelati;
quest'amore che accoglie, che perdona,
fatto per gente dalla bocca buona,
è un amore di fradicia letizia,
che assolve tutto, anche l'ingiustizia;
quest0amore sciancato, deficiente,
sbattuto sulla faccia della gente
come l'osso al cane disperato;
quest'amore scarnito, rosicchiato,
coi suoi stracci di corpo denudato;
quest'amore di cui si parla tanto,
celebrato con tutte le grancasse,
quest'amore è disceso tra le masse,
elargito per grazia del potere
perchè tutti ne possano godere.
E' un amore deforme, malandato,
generato dal vecchio capitale
fra le cosce del mondo occidentale.
Per quest'amore è meglio non cantare,
perchè non c'è musica che tenga
e questa mia canzone sgangherata
non so nemmeno cosa la sostenga.
Avessi almeno la grazia più scollata
di una puttana sola, disperata,
piuttosto che la facile mania,
il fascino merdoso di questa borghesia.
Ma quell'amore che era una certezza,
s'è assopito sull'ultima carezza,
ha piegato pian piano le su foglie,
rinunciando, per ora, alle sue voglie.
L'anima mia per questo s'è ammalata
il mio cuore è una fabbrica occupata.
Prima che il vuoto tutti ci divori
che venga, venga presto
il tempo in cui ci si innamori.
Commenti
Posta un commento