L' Europa? Dove l' ho messa!

 di Leo Spanu

Più che una brutta storia è una storiaccia. Nella questione EXPO l'Italia è stata sconfitta in malo modo ma in fondo, e non lo dico per una stupida forma di consolazione, ha perso una battaglia, importante certo, ma una battaglia.  Ma l'Europa ha perso la faccia e la guerra. Ma come, un'istituzione nata per unire i paesi europei in una visione non solo politica ma anche economica, sociale, culturale e magari anche militare, si scioglie come neve al sole davanti ai petroldollari arabi. Si vende, anzi si svende, peggio si prostituisce davanti al potere dei soldi. L'Europa che da sempre, malgrado errori e difetti, è stata un centro di civiltà e in tempi moderni un esempio di democrazia, si cala braghe e mutande davanti ad uno stato dove vige la pena di morte, magari solo per la colpa di essere omosessuali, dove le donne sono frustate nella pubblica piazza  magari solo per avere il capo scoperto, dove i diritti civili, tutti,  non esistono, dove le popolazioni vengono esportate dai loro  territori per fare spazio a finte città moderne piene di grattacieli e tecnologia.

Il medio evo non è più prossimo e venturo ma è già arrivato, mascherato da multinazionali che comperano tutto fabbriche, uomini e coscienze. Altro che nazionalismo, siamo in mano a super grandi fratelli, che stanno riducendo l'umanità a numeri, a codici; vite che possono essere cancellate con un tratto di penna.

Un politico italiano ha parlato una volta di rinascimento arabo ma ha sbagliato totalmente. C'era una volta una civiltà araba, una grande civiltà ma oggi la logica che guida i potenti della terra come Arabia Saudita, Qatar, USA, Cina, Russia, India e altri è unica  e spietata e risponde solo all'esigenza di controllare  il mondo o la loro parte di competenza. La politica, nel senso più nobile, è morta e la democrazia, come sistema di governo, appare sempre più fragile. 

La solidarietà tra i paesi europei sta svanendo  perchè tutti gli stati o quasi si comportano come i polli di Renzo (dei Promessi sposi). Il mondo sta diventando una specie di fattoria degli animali: tutti gli animali sono uguali ma alcuni sono più uguali degli altri e non si trovano in Italia. E neppure in Europa.