Ritorno al passato: da Acireale ad Assisi

 di Leo Spanu

Molto spesso i miei viaggi sono stati "mordi e fuggi", altre volte, qualche giorno in più con la possibilità di vedere luoghi fuori dai soliti itinerari per turisti pigri. Mi è sempre piaciuto gironzolare senza meta; forse mi sono perso qualche monumento importante però sono riuscito a gustare paesi e città, a sentirne l'anima (genius loci). Perchè le nostre città non sono solo mura e marmo, sono la nostra storia millenaria, la nostra cultura, la civiltà che abbiamo regalato al resto del mondo. Dovremmo ricordarcene specie quando per indifferenza e per ignoranza dimentichiamo il nostro passato.

Xilografie di Giuseppe Barberis

Ad Acireale ci sono stato per una brevissima vista. Mi trovavo a Catania per il convegno nazionale dell'ANCI. La mia prima volta in Sicilia. La mia visita era dovuta a reminiscenze verghiane?

Acireale. Chiesa di san Sebastiano (1892)

Acireale. Faraglioni di Trezza

Agrigento è storia più recente: un lungo tour della Sicilia ricco di sorprese. Mi piacerebbe tornarci anche perchè quel giorno pioveva tanto che anche i siciliani erano perplessi; non pensavano che potesse scendere tanta acqua dal cielo. Cosa dovevo dire io che avevo l'ombrello (tenuto da mia moglie) che mi gocciolava nel collo.
Agrigento. Duomo di san Gerlando (1893)

Agrigento. Tomba di Terone

Alberobello l'ho visto la prima volta negli anni 80. Sono tornato tre anni fa: c'erano turisti anche dentro la tazzina del caffè. Non so perchè ma ho pensato alla piaga delle cavallette in Egitto.
Alberobello: veduta del paese (1898)

Ancona è la prima città dove fu trasferito mio padre dalla Sardegna. Noi abitavamo a Pesaro e mio padre viaggiava ogni giorno per andare in ufficio. Sono tornato molte volte ad Ancona: sport, amici. L'ultima volta c'era mezza città bloccata perchè il Presidente del Consiglio, che allora era Matteo Renzi, era in visita ufficiale. Il caos assoluto; siamo saliti alla cattedrale per vedere il mondo da lontano.
Ancona. Chiesa di santa Maria della Piazza

Ancona. Cattedrale di san Ciriaco

Ancona. Loggia dei Mercanti

Aosta. Bella città e bellissima regione, specie con un cielo incerto e un profumo di pioggia.
Aosta. Arco di Augusto

Arezzo l'abbiamo visitata in lungo e in largo con la mia signora. Avevamo l'albergo in un paese vicino, Laterina. Partivamo la mattina presto, una destinazione qualunque perchè ovunque vai in Toscana è sempre una meraviglia.
Arezzo. Barriera Vittorio Emanuele

Arezzo. Cattedrale

Arezzo. Chiesa di santa Maria delle Grazie

Arezzo. Palazzo della Fraternita

Ascoli Piceno l'abbiamo visitata nell'ultimo viaggio (uno dei tanti) nelle Marche. Mi sono dimenticato di assaggiare le olive ascolane. Forse perchè distratto dalla bellezza della città.
Ascoli Piceno. Chiesa dei santi Vincenzo e Anastasio

Ascoli Piceno. Palazzo del Comune

Ascoli Piceno. Portico di san Francesco

Che dire di Assisi? Mi tocca la cittadinanza onoraria per tutte le volte che ci sono stato. Ho promesso alla mia signora che saremmo tornati per un'ultima volta; devo trovare il modo perchè ormai non riesco a guidare per lunghe distanza a causa della mia vista che sta calando. Abbiamo ancora un appuntamento con san Francesco. A proposito, il mio ultimo romanzo (inedito) è una storia, tra realtà e fantasia, di san Francesco. Al bando la falsa modestia: è un bel romanzo.
Assisi. Tempio di Minerva

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