I ragazzi delle case INCIS
di Leo Spanu
E’ il titolo del mio romanzo pubblicato nel 2012 dalla EDES
di Sassari nella collana
“ I quaderni della memoria” diretta da Nicola Tanda.
“ I quaderni della memoria” diretta da Nicola Tanda.
Lo storia è una biografia romanzata o un romanzo quasi
autobiografico che racconta le avventure di un ragazzino sardo trasferitosi
nel profondo nord, nella cattolica e contadina (allora) città di Treviso. Gli
anni sono quelli del dopoguerra tra il 1952 e il 1958, un’occasione per
raccontare la vita di ieri e il mondo dei bambini di una volta e forse anche
di oggi. Il romanzo è piaciuto a quelli che hanno avuto l’occasione di
leggerlo.
Alla scuola elementare di Sennori è stato utilizzato dai bambini ( di seconda) come base per una serie di letture durante una manifestazione pubblica. I bambini si sono divertiti a leggerne alcuni brani ed io ho avuto il piacere e la soddisfazione di scoprire che ne avevano capito lo spirito. In realtà il romanzo non ha avuto una grande diffusione. Il distributore era un po’ distratto, la casa editrice pure ed io non faccio parte della confraternita degli scrittori sardi militanti. Non partecipo a gare e manifestazioni varie e i premi letterari importanti, ammesso che servano a qualcosa, non invitano certo me. Ma non mi dispiace, il ruolo di cane sciolto o, più elegantemente, di anonimo sconosciuto mi sta bene. Non devo pagare dazio per le cose che scrivo e non devo seguire nessuna moda. Il romanzo, con l’accordo del mio editore, uscirà presto a puntate su questo blog, con la speranza di avere qualche lettore ( soddisfatto) in più. Per me scrivere è più di un mestiere, è passione, istinto, divertimento, fantasia, gioco e magari ci aggiungo un po’ di talento. Poi c’è molto da lavorare. Perchè quel che conta è solo il giudizio dei lettori.
Alla scuola elementare di Sennori è stato utilizzato dai bambini ( di seconda) come base per una serie di letture durante una manifestazione pubblica. I bambini si sono divertiti a leggerne alcuni brani ed io ho avuto il piacere e la soddisfazione di scoprire che ne avevano capito lo spirito. In realtà il romanzo non ha avuto una grande diffusione. Il distributore era un po’ distratto, la casa editrice pure ed io non faccio parte della confraternita degli scrittori sardi militanti. Non partecipo a gare e manifestazioni varie e i premi letterari importanti, ammesso che servano a qualcosa, non invitano certo me. Ma non mi dispiace, il ruolo di cane sciolto o, più elegantemente, di anonimo sconosciuto mi sta bene. Non devo pagare dazio per le cose che scrivo e non devo seguire nessuna moda. Il romanzo, con l’accordo del mio editore, uscirà presto a puntate su questo blog, con la speranza di avere qualche lettore ( soddisfatto) in più. Per me scrivere è più di un mestiere, è passione, istinto, divertimento, fantasia, gioco e magari ci aggiungo un po’ di talento. Poi c’è molto da lavorare. Perchè quel che conta è solo il giudizio dei lettori.
Questo romanzo è particolare anzi direi che è unico nella mia produzione.
Infatti quelli scritti successivamente ( tranquilli sono ancora inediti) trattano argomenti
e temi completamente diversi: mi piace iniziare da una premessa fantastica per poi sviluppare il
racconto come una storia reale. E’ una regola che ho
imparato dalla fantascienza, solo l'idea iniziale è totalmente inventata ( in
realtà alcune intuizioni fantascientifiche si sono in seguito trasformate in
fatti concreti) il resto è sempre verità, anche se solo letteraria. Ma non sono
mai romanzi fantasy ( se escludiamo una lunga favola dedicata alle mie nipoti);
mi piace raccontare la vita e le persone di oggi, con le loro esperienze liete e
tristi, con le loro speranze, con le loro illusioni. Mi piace raccontare la
vita con quel sapore dolce amaro ( più spesso amaro) come un viaggio
con molte stazioni dove fermarsi. A volte ti trovi davanti a paesaggi
incredibile, talvolta incontri il vuoto e la noia, In ogni caso dipende da noi dare luce o ombra ai nostri giorni e ai nostri viaggi; dipende da quello che portiamo dentro il cuore.
Per pura e semplice informazione e pubblicità ( mettiamoci anche un
sentore di vanità) riporto i titoli e sintetiche trame dei miei romanzi nel caso qualcuno dei
miei quattro fedeli lettori conosca un editore che legge anche i manoscritti ( è molto raro ma a volte succede).
.
Il viaggio.
Odissea nei paradisi del nostro tempo,
mentre il mondo si spegne lentamente. Romanzo drammatico e satirico insieme con qualche divagazione nella follia,
Favola di Giada.
Nonno e nipote, accompagnati da quattro animali impertinenti affrontano uno
stravagante viaggio per incontrare un signore si crede Dio. Favola per adulti che credono di essere adulti e per bambini che non hanno nessuna voglia di diventare adulti.
L’uomo che spiava la
morte. Un uomo si sveglia dopo anni di coma col potere di vedere la morte
degli altri. Non è piacevole e neppure comodo. Thriller con storia d'amore incorporata.
Domani sarà la fine
del mondo. L’arcangelo Gabriele
scende sulla terra per annunciare la fine del mondo ma incontra solo due amici, fannulloni e cialtroni, che gli danno retta. Gli altri hanno troppo da fare. Romanzo picaresco e comico con molte visite nel teatrino della stupidità umana. Tanto il biglietto è gratis.
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