C'è sempre qualche imbecille
di Leo Spanu
C'è sempre qualche imbecille che quando io dico aglio lui capisce cipolla, come dicono a Napoli. E' evidente che io non accetto assolutamente che qualche gruppo di delinquenti prezzolati cerchi sempre lo scontro con le forze dell'ordine distruggendo tutto quello che può. Ma è dai tempi del G 8 di Genova, anzi da prima, che manifestazioni popolari pacifiche sono scelte da gruppi, evidentemente organizzati e foraggiati da qualcuno, per creare caos e paura nell'opinione pubblica. Le manifestazioni svoltesi in tutta Italia il 22 settembre sono state una bella espressione di democrazia popolare e non possono essere certo sminuite di validità per le azioni di un gruppo di facinorosi violenti. Spiace invece notare come una certa politica e una certa stampa prova ogni volta a strumentalizzare avvenimenti sgraditi al potere. E' un vecchio trucco figlio di una politica fasulla e poco incline al rispetto dei valori della democrazia, quella scritta nella nostra costituzione (citazione ad uso di qualche onorevole che su quella costituzione ha giurato ma evidentemente non l'ha mai letta).
Ai tentativi, ormai quotidiani, di distrazione di massa continuano a credere solo gli imbecilli, quelli che, senza nessuno spirito critico, si bevono qualsiasi propaganda.
Ormai, per citare ancora un proverbio napoletano, siamo alla politica del "chiagne e fotte".
Commenti
Posta un commento