di Leo Spanu Mango Quando ho sentito per la prima volta questa canzone ho pensato subito a Treviso, la città della mia infanzia ma Mango, l'autore, è originario della Basilicata, niente in comune con il Veneto. Eppure il viale alberato (lungo il fiume Sile), il prato spelacchiato, la ferrovia, la casa col glicine in fiore, sono elementi di una storia uguale, la storia di ragazzi che avevano un sogno. Mango l'ha raccontata con una dolcissima canzone, io con un romanzo. Come è andata a finire non ha valore, l'importante è continuare a sognare. Mango (Giuseppe Mango 1954-2014) è stato uno dei cantanti più straordinari con una voce che era uno strumento che dava ancor più musicalità alle sue canzoni. Mango. Nella mia città (1990) Nella mia città c'è una casa bianca con un glicine in fiore che sale, sale, sale su. Nella mia città c'è un cielo grande che ti spalanca il cuore e non ti delude mai. La luce mi attraversa quanto male fa ma nel parco si muove già una brezza
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