Simboli: leone

 di Leo Spanu

Il leone (panthera leo) specialmente il maschio ha sempre rappresentato, nella cultura popolare, il simbolo di qualità positive come la forza, il coraggio, la fierezza,  la maestosità al punto di essere definito come il re degli animali. Anche in astrologia  occupa un ruolo importante in quanto costellazione e quindi di natura solare perchè di colore marrone dorato e dotato di una criniera raggiata: infatti, come l'aquila, il leone è un animale che può guardare il sole senza esserne abbagliato.

La figura del leone è presente in molti miti: in Egitto il dio Ra era rappresentato come un leone col disco del sole sulla testa mentre la dea della guerra Sekhmet aveva l'aspetto di leonessa. Invece la figura del Faraone viene associato all'immagine della Sfinge, animale mitologico col corpo di leone e la testa di uomo (o falco o ariete).

Nell'Asia orientale l'immagine del leone era raffigurato in maniera decisamente diversa dal modello naturale; come figure tutelari delle porte  venivano rappresentati due leoni stilizzati che proteggevano l'accesso ai luoghi sacri, quello di destra aveva forma maschile mentre quello di sinistra era femminile.

In Giappone il leone, in realtà cane-leone, era ancora più diverso: si chiamava anche "cane Budda"  e faceva la guardia all'ingresso delle aree templari. Anche in Cina il leone guardiano proteggeva gli uomini dagli spiriti maligni. Il leone come guardiano era legato alla convinzione che l'animale dormisse ad occhi aperti: un custode perfetto quindi.

Leone cinese. Pechino, Palazzo d'Estate

In Grecia la figura del leone si accompagna a diverse divinità femminili come Cibele, Artemide e Fortuna ma diventa anche un elemento negativo per cui l'eroe Eracle (Ercole) che vince sul terribile leone Nemeo significa la vittoria dello spirito umano sulla natura animale. Anche i romani, per indicare una zona inesplorata e pericolosa per gli uomini, usavano l'espressione "hic sunt leones" e, per ribadire il concetto di ferocia, facevano combattere i leoni nelle arene, spesso contro esseri umani. Il cinema (Quo vadis, 1951) ha reso famosa l'immagine dei leoni che, nel Colosseo divorano i cristiani che cantano le lodi al Signore mentre Nerone (un favoloso e istrionico Peter Ustinov) esclama perplesso: " Ma questi cantano!"

Ingresso città di Micene (Grecia) 1300 a.C:

Nell'araldica il leone è l'animale più ricorrente specie in posizione eretta (sulle zampe posteriori) oppure con le fauce spalancate, la criniera scarmigliata e le zampe anteriori sollevate. Come re degli animali incarnava virtù guerriere e potenza quindi divenne un simbolo in emblemi di molti casati nobili e meno, ad esempio l'inglese Riccardo I re d'Inghilterra, detto Cuor di Leone. Ma il leone di san Marco Evangelista è anche il simbolo di Venezia.

Nell'astrologia ai nati sotto il segno del leone  (23 luglio-23 agosto)  vengono attribuite caratteristiche come amore per lo sfarzo e la ricchezza, vanità, inclinazione al dominio e alla tirannia ma anche autorità naturale e spirito elevato.

Nel cinema una sola citazione: il film a cartoni animato Il re Leone (1994) di Disney, un successo clamoroso. Naturalmente il leone ruggente dalla MGM (Metro Goldwyn Mayer) è il simbolo stesso del cinema americano.

Ultima annotazione io mi chiamo Leo e sono re di niente; di regale ho solo il piacere (ogni tanto) per la solitudine, lontano dal chiasso di un mondo stupido e volgare. Provate qualche volta a stare da soli, magari in compagnia di un libro: tutta salute per la mente.

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