Cantautori: Le mie canzoni preferite 5/7
di Leo Spanu
2-Luciano Ligabue (Correggio 1960). Lo dico subito: non ho mai capito il suo successo. Ha un paio di canzoni gradevoli. Certe notti (1996); Metti in circolo il tuo amore (1998). “ Metti in circolo il tuo amore/ come quando dici: Perché no?/ Metti in circolo il tuo amore/ come quando ammetti: Non lo so.
1-Claudio Lolli (Bologna 1950- 2018). Ho visto anche degli zingari felici (1976). “ E’ vero che non vogliamo pagare/ la colpa di non avere colpe/ e che preferiamo morire/ piuttosto che abbassare la faccia…
1-Daisy Lumini (Firenze 1936- Barberino di Mugello 1993). Il gabbiano (1961). Molto amata da Ennio Morricone perché era una virtuosa del fischio melodico.” Tra le fiamme del sol che muore/ lento e solo un gabbiano va /vola verso l’immensità/ dove il cielo si unisce al mar./ Palpitano, palpitano l’ali lassù/ fuggono davanti alla notte che viene./ Il gabbiano gridando va/ perdutamente sul grigio mar/ porta l’anima mia con sé/ tutta l’anima mia con sé.”
11-Mango (Giuseppe Mango, Lagonegro 1954- Policoro 2014). Altro artista quasi dimenticato; certo che corrono giorni strani per la musica leggera italiana. Orietta Berti e Fedez insieme? Bah! Lei verrà (1986); La rosa d’inverno (1986); Bella d’estate (1987); Come Monna Lisa (1990); Nella mia città (1990); Sirtaki (1990); Mediterraneo (1992); Come l’acqua (1992); Dove vai (1995); Io nascerò (1999); Amore per te (1999).
Da “ La mia città”: La luce mi attraversa/ quanto male fa/ ma nel parco si muove già/ una brezza che pettina il prato/ e si allarga felice/ là più in là nell’infinito va/ a cercare la voce tua/ che riecheggia per tutto il selciato.
3-Piero Marras
(Piero Salis, Nuoro 1949). Ha iniziato bene poi ha preferito dedicarsi alla
musica in lingua sarda. Bravo in ogni caso. Il
figlio del re (1978); Una serata in
rima (1978); Rundinedda (1985). Da ”Una serata in rima": La nostra prima volta è stata tragica/ me
lo ricordo bene era domenica/ in quella mia seicento prenuragica /una serata in rima quasi magica. /L’avevamo già fatto con la
fantasia/ programmato carezze e abbracci teneri/ magari con un fondo di
malinconia/ roba da canzonette, roba da hit parade.”
3-Bruno Martino (Roma 1925-2020) Cantante e pianista jazz famoso negli anni 50. Sono stanco (1959); Estate (1960); E la chiamano estate (1965).
Da “Sono stanco": Sono stanco, troppo stanco/ tanto stanco che cado di fianco/ sbadiglio e non posso reagir/ sono stanco, troppo stanco/ ma le mosche non mi lasciano dormir.”
1-Marco Masini (Firenze 1964).L’uomo volante (2004). Con questa canzone ha vinto il festival di Sanremo: secondo me la giuria popolare non ha capito una parola di questa canzone perchè è gente da “finchè la barca va”. Ordini dall’alto? “Vorrei regalarti un mondo diverso/ che ha fatto pace con la sua crudeltà/ quel giusto rimorso che nasce sbagliando /e conferma la forza di ogni fragilità/ l’anarchico istinto di un cuore migrante/ le ali di un uomo volante.”
6-Gianni Meccia (Ferrara 1931). E’ stato il primo ad essere chiamato “cantautore”. Odio tutte le vecchie signore (1959); Il barattolo (1960); Il pullover (1961); Cose inutili (1962); Così pallida (1962); Sole non calare mai (1963).
Da “Cose inutili” (anche Ugo
Tognazzi ha contribuito a scrivere questa canzone): Mandami
indietro le cose/ che hai conservato di me/ tutte le cose preziose/ che mi
ricordano te.
1-Ermal Meta (Fier 1981). Non mi avete fatto niente (2018). Con questa canzone ha vinto il festival di Sanremo insieme a Fabrizio Moro.
4-Amedeo Minghi (Roma 1947). L’immenso (1976); 1950 (1983); St. Michel (1983): Cuore di pace (1986). 1950 è una di quelle canzoni che a Sanremo arrivano ultime o nei dintorni. Poi diventano successi senza tempo.
Da “1950": Coi soldi cravatte, vestiti, dei fiori/ e una vespa per correre insieme al mare/ al mare di questa città/ alle onde, agli spruzzi/ che escono fuori dalle nostre fontane/ e se c’è un pò di vento/ ti bagnerai/ mentre aspetti me/ al nostro caffè.
17-Domenico Modugno (Polignano a Mare 1928- Lampedusa 1994). Modugno è un attore e cantante a parte: Lui sarà per sempre Mister Volare. La donna riccia (1955); La sveglietta (1955); Lu pesci spada (1955); Vecchio frac (1955); Io, mammeta e tu (1956); Musetto (1956); Lazzarella (1957); Strada ‘nfosa (1957); Resta cu’ mme (1957); Nel blu dipinto di blu (1958); Notte chiara (1961); Tre somari e tre briganti (Con Franco Franchi e Ciccio Ingrassia 1961); Se Dio vorrà (1961); Tu si na cosa grande (1964); L’avventura (1965); Cosa sono le nuvole (1967); La lontananza (1970).
Da “Cosa sono le nuvole” (Testo di Pier Paolo Pasolini): Che io possa esser dannato/ se non ti amo /e se così non fosse/ non capirei più niente/ tutto il mio folle amore/ lo soffia il cielo.
14- Paolo Morelli (Cantante e autore de gli Alunni del Sole, Napoli 1947- Roma 2013). Personaggio schivo, si è sempre esibito come complesso ma in realtà lui era, ne Gli Alunni del Sole, padre, figliolo e spirito santo. Concerto (1969); Un ricordo (1972); Ombre di luci (1972); Fantasia (1972); Cosa voglio (1972); E mi manchi tanto (1973); L’aquilone (1973); Isa… Isabella (1973); Jenny e la bambola (1974); Le maschere infuocate (1976); A canzuncella (1977); Liù (1978); Tarantè (1979); I tuoi silenzi (1995).
Da “E mi manchi tanto": La tua immagine nel pianto/ che si mostra senza orgoglio/ scivola leggera nei miei occhi. / E mi manchi tanto.”
7-Gianna Nannini (Siena 1954). America (1979); Vieni ragazzo (1981); Fotoromanza (1984); Bello e impossibile (1986); Profumo (1986); I maschi (1987); Ragazzo dell’Europa (1987). America è un inno alla masturbazione; certo che una copertina (del disco) con un statua delle Libertà che impugna un vibratore non è male!
Da “America": Ma quanta fantasia ci vuole per sentirsi in due/ quando ognuno è nella sua solitudine/ e regala il suo corpo e non sa cosa chiedere.”
1-Franco Nebbia (Roma 1927- Trieste 1984). Vademecum tango (Passione latina 1961). Grande musicista (pianista) jazz che amava divagare in tutti gli altri campi (artistici). La canzone Vademecum tango è un elenco di frasi latine legate con intelligenza ed ironia. Per chi volesse fare citazioni in latino pur avendo studiato da geometra (senza offesa) può essere una miniera di informazioni.
“ Mutatis
mutandis/ absit iniuria
verbis/temporibus illis/ obtorto collo…. tango./ Ubi maior minor cessat/talis
pater talis filius/ motu proprio ad maiora./ Ahi, vademecum tango…. sed ialea
iacta est!”
1-Enrico Nigiotti (Livorno 1987). Uno dei rari casi usciti da certi programmi televisivi che dovrebbero scoprire nuovi talenti. L’amore è (2017).
11-Gino Paoli (Monfalcone 1934). E’ nato prima Gino Paoli o la canzone d’autore? La gatta (1960); Il cielo in una stanza (1960); Senza fine (1961); Gli innamorati sono sempre soli (1961); Sassi (1963); A Milano non crescono i fiori (1964); Che cosa c’è (1964); Il tuo viso di sole (1969); Averti addosso (1984); Ti lascio una canzone (1986); Quattro amici (1991).
Ecco il testo integrale della canzone meno conosciuta (direi che è stata dimenticata), forse la più bella . “ Il tuo viso di sole/ è rinato stasera/ da una foto che Antonio/ ha trovato per caso./ Solamente stasera/ un amico un po’ matto/ ha ridetto le cose/ che pensavo di te./ Fino a ieri ti giuro/ non ti avevo pensato/ solo oggi ho contato/tutti i giorni passati./ E riprendo il discorso/ come se ieri sera/il tuo sonno improvviso/ me l’avesse interrotto./ Ed invece nel letto/ al tuo posto s’ammucchia/ tutto il freddo dei giorni/ che ho contato stasera./ Non ti voglio più avere/ ma la vita è un po’ matta/ ed un amico e del vino/ t’ hanno fatto tornare./ Una donna stasera/ mi dirà che il suo nome/ non è quello che ho detto/ quando ho detto anche… amore.”
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