Le banche e l'arte: Pittura a Milano

di Leo Spanu

Stessa collana del volume su Brescia, questo a cura di Mina Gregori, sempre edito da  CARIPLO (1999) si occupa della pittura a Milano  dal Seicento al Neoclassicismo
All'interno ben due biglietti da visita dell'allora Direttore Generale: il libro era destinato a qualche importante politico della Lega? Mistero!
Ma occupiamoci della pittura milanese che, malgrado presidenti, assessori e sindaci malati di presenzialismo televisivo, è ancora una cosa seria.
Il Seicento è anche il secolo della peste a Milano (1629-1630) e tra le tante vittime anche artisti di prestigio come  Cerano, Daniele Crespi, Camillo Procaccini, Giulio Cesare Procaccini,  Morazzone, Tanzio, tutti scomparsi nel giro di pochi anni insieme a colui che era stato il promotore ed il sostenitore di una scuola milanese di pittura, il cardinale Federico Borromeo.
Naturalmente a Milano hanno lavorato anche molti artisti provenienti da altre regioni e da altri paesi dell'Europa, di formazione pittorica e culturale diverse: l'importanza politica ed economica ha sempre avuto una grande attrattiva per gli artisti di ogni epoca. In questa sede mi limiterò, anche per ragioni di spazio, ad una citazione dando evidenza ai pittori di scuola milanese.

Artisti 600-700

Filippo Abbiati (Milano 1640-1715). Le sue opere più importanti sono gli affreschi eseguiti, con la collaborazione di Federico Bianchi, nella chiesa di sant'Alessandro a Milano.
Miracolo della mula. Milano, Fabbrica del Duomo

Salomon Adler (Danzica 1630- Milano 1709). Pittore ritrattista; due autoritratti si trovano nella Pinacoteca di Brera.
Simone Barabino (Genova 1585- Milano 1620). Pittore attivo a Genova fino a quando per la rivalità dei colleghi più importanti dovette trasferirsi a Milano.
Paul Bril (Breda 1554- Roma 1626). Pittore e incisore era noto per paesaggi. Sue opere si trovano nei Musei Vaticani.
Jan Brueghel  il Vecchio (Bruxelles 1568- Anversa 1625. Amico del cardinale Federico Borromeo lavorò per qualche anno a Milano.
Antonio Busca (Milano 1625- 1686). Noto per gli affreschi della cappella del Crocifisso nella chiesa di san Marco a Milano.
Francesco Cairo (Milano 1607-1665). Allievo del Morazzone a lavorato anche a Torino e a Roma.
Santa Cristina. Milano. Castello Sforzesco, Pinacoteca

Caravaggio (Michelangelo Merisi, 1571- 1610). A Milano si svolse l'apprendistato del giovanissimo (13 anni) artista presso la bottega di Simone Peterzano.
Canestra di frutta. Milano. Pinacoteca Ambrosiana

Ludovico Carracci (Bologna 1555- 1619). Cugino dei più famosi fratelli pittori Agostino e Annibale Carracci.
Giuseppe Antonio Castelli detto il Castellino (Monza 1655- 1724). Noto per le decorazioni del Duomo di Monza.
Girolamo Chignoli (Milano XVI-XVII secolo). Allievo del Cerano.
Cerano (Giovan Battista Crespi, Romagnano Sesia 1573- Milano 1632). Pittore scultore, architetto.
Cristo incoronato di spine. Isola Bella. Collezione Borromeo
Milano. Facciata (1619) della chiesa di san Paolo Converso

Carlo Cornara (Milano 1605-1673). Una pala d'altare si trova nella Certosa di Pavia.
Daniele Crespi (Busto Arsizio 1598- Milano 1630). Morto giovanissimo per la peste (vedi Manzoni) era un dei maggiori esponenti della pittura lombarda.
Raimondo Diocres annuncia la propria condanna (part.) Milano. Certosa di Garegnano
Raimondo Diocres era un medico francese che resuscitò durante il proprio funerale per annunciare di essere stato mandato all'inferno (un rischio comune per la categoria N .d. A.)

Pacecco De Rosa (Giovan Francesco De Rosa, Napoli 1607- 1656). Pittore attivo principalmente a Napoli.
Giovan Battista Discepoli (detto lo zoppo di Lugano, Lugano 1590- Milano 1654). Di origine svizzera, attivo in Lombardia.
Donelli Carlo detto il Vimercati (Milano 1660-1715). Pittore  di corte della famiglia Borromeo.
Duchino (Paolo Camillo Landriani, Ponte in Valtellina 1562- Milano 1618). Noto per gli affreschi nella chiesa di san Gaudenzio a Novara.
Gaspard Dughet (Roma 1615-1675). Pittore italiano di origine francese imparentato con Nicolas Poussin, specializzato in paesaggi.
Fiamminghini (Giovan Battista Della Rovere, Milano 1561-Besta 1631/ Giovan Mauro Della Rovere,  Milano 1575- 1640). I due fratelli sono noti per le decorazioni all'interno dell'abbazia di Chiaravalle a Milano.
Giovanni Ambrogio Figino (Milano 1553-1608). Un ciclo di pitture nella chiesa degli Olivetani, san Vittore di Corpo a Milano.
Fiori Cesare (1636- Milano 1704)
Fede Galizia (Milano 1578-1630). Nota specialmente per le nature morte era anche miniaturista.
Ritratto di Federico Zuccari. Firenze. Galleria degli Uffizi

Lorenzo Garbieri (Bologna 1580- 1654). Esponente della scuola bolognese allievo di Ludovico Carracci. Due dipinti nella chiesa di sant'Antonio Abate a Milano.
Melchiorre Gherardini (detto il Ceranino, Milano 1607-1668). Allievo e genero del Cerano.
Guercino (Giovan Francesco Barbieri, Cento 1591- Bologna 1666). Uno dei grandi del 600.
Annunciazione. Milano. Ca' Granda

Andrea Lanzani (Milano 1645-1712). Tra le opere principali un ciclo di pitture nel santuario di Rho.
Stefano Maria Legnani (detto il Legnanino, Milano 1660- Bologna 1715?)
Pier Francesco Mola (detto il Ticinese, Coldrerio 1612-Roma 1666). Attivo specialmente a Roma
Moncalvo (Guglielmo Caccia, Montabone-Acqui  1568-1625). Attivo in Piemonte.
Morazzone (Pier Francesco Mazzucchelli, Morazzone-Varese- 1573-Piacenza 1626. Formato a Roma alla scuola del Cavalier d'Arpino (Giuseppe Cesari).
Sogno di Elia (part.) Milano. Chiesa di san Raffaele

Carlo Francesco Nuvolone (Milano 1609-1662). Figlio di Panfilo.
Giuseppe Nuvolone (Milano 1619- 1703). Figlio di Panfilo
Flagellazione (part.) Milano. Pinacoteca di Brera 

Panfilo Nuvolone (Cremona 1581- Milano 1651)
Paolo Pagani (Valsolda 1665- Milano 1716). Studi e attività a Venezia
Apparizione miracolosa di san Liborio che guarisce un infermo. Milano, chiesa di san Marco

Antonio Francesco Peruzzini (Ancona 1643- Milano 1724). Autore di paesaggi.
Andrea Porta (Milano 1656-1723). Pittore ritrattista e di scene sacre.
Andrea Pozzo (Trento 1642- 1709). Gesuita, pittore e architetto.
Carlo Preda (Milano 1651- 1729)
Camillo Procaccini (Parma 1558- Milano 1629). Figlio di Ercole il Vecchio e fratello di  Carlo Antonio e Giulio Cesare.
Ercole Procaccini il Giovane (Milano 1605-1680)
Carlo Antonio Procaccini (Bologna 1571- Milano 1630)
Giulio Cesare Procaccini (Bologna 1574- Milano 1625)
Flagellazione. Milano, Chiesa di santa Maria della Passione

Sebastiano Ricci (Belluno 1659- Venezia 1734)
San Sebastiano in gloria. Milano. Civiche Raccolte d'Arte

Salvator Rosa (Napoli 1615-Roma 1673). Pittore, incisore, poeta.
Enea Salmeggia (detto il Talpino o Salmezza, Nembro.Bergamo 1580- Bergamo 1626). Attivo nel bergamasco.
Agostino Santagostino (Milano 1635. Mandello del Lario 1706)
Luigi Scaramuccia (Luigi Pellegrino, Perugia 1616- Milano 1680). Pittore e storico dell'arte.
Daniel Seghers (Anversa 1590-1661). Pittore fiammingo specializzato in soggetti floreali.
Johann Christoph Storer (Costanza 1611-1671). Pittore tedesco formatosi a Milano alla scuola dei Procaccini.
Strage degli innocenti (particolare) Milano. Chiesa di sant'Eustorgio

Tanzio da Varallo (Antonio d'Enrico, Alagna Valsesia 1582- Varallo 1633)
Annuncio ai Pastori. Milano. Chiesa di santa Maria della Pace

Alessandro Vaiani (Firenze 1575-?)
Giuseppe Vermiglio (Alessandria 1585-1635). Attivo a Roma e in Piemonte.
Jacob Ferdinand Voet (Anversa 1639- Parigi 1689). Famoso come ritrattista.
Ritratto di giovane prelato. Milano. Ca' Granda

Artisti 700-800

Andrea Appiani (Milano 1754- 1817). Uno dei maggiori artisti del neoclassicismo.
Ritratto di Napoleone Bonaparte. Milano, Pinacoteca Ambrosiana.

Antonio Agrati (noto 1729-1752)
Biagio Bellotti (Busto Arsizio 1714-1789). Pittore, architetto, organista, scrittore, coreografo.
Giovanni Angelo Borroni ( Cremona 1684- Milano 1772). Attivo a Cremona e Milano.
Paolo Borroni (Voghera 1749- 1819). Attivo a Parma.
Mattia Bortoloni (Rovigo 1696-Milano 1750), Attivo in Veneto, Piemonte e Lombardia è in fase di rivalutazione critica perchè molte sue opere sono state attribuite ad altri pittori.
Giacomo Ceruti (detto il Pitocchetto,  Milano 1698- 1767). Il nome gli deriva dal fatto che dipingeva poveri, reietti, vagabondi.
La lavandaia. Brescia, Pinacoteca Tosio Martinengo.

Francesco Corneliani (Milano 1740-1815). Attivo in Lombardia e a Parma.
Giuseppe De Albertis (Arona 1763- Milano 1845). Specialista in ritrattistica e miniature.
Federico Ferrario (Milano 1714- 1802). Specialista di affreschi di palazzi e chiese, attivo in Lombardia.
Pier Francesco Guala (Casale Monferrato 1698- Milano 1656). Attivo specialmente nel suo paese d'origine. Anche abile ritrattista. A Milano ha lavorato nel collegio di san Francesco di Paola.
Giacomo Guerrini (Cremona 1721-7193). Attivo a Cremona.
Ludwig Guttenbrunn (Vienna 1750- Germania 1819). Pittore ritrattista ha lavorato a Roma, Firenze, Londra, Mosca.
Antonio Longoni (noto Monza 1715-1741). Pittore specialista in trompe-l'oeil.
Francesco Londonio (Milano 1723-1783). Pittore, scultore e incisore. La sua opera più famosa è un presepio  di una trentina di statue lignee dipinte.
Antonio Lucini (Milano 1702- 1741?)
Martin Knoller ( Austria 1725- Milano 1804). Noto in Italia per i suoi affreschi.
Autoritratto. Milano, Pinacoteca di Brera

Pietro Antonio Magatti (Varese 1691- 1767)
Alessandro Magnasco detto il Lissandrino (Genova 1667- 1749). Pittore tra i più validi del 700 le sue opere si trovano in molti museo di tutto il mondo.
Francesco Riva Palazzi (noto 1743-1749). Pittore quadraturista.
Giambattista Pittoni (Venezia 1687-1767). Le sue opere si trovano nei musei di tutto il mondo.,
Bacco e Arianna. Milano, Pinacoteca di Brera. Altre tre versioni quasi uguali di quest'opera si trovano nei musei di Stoccarda, Praga e San Paolo. Dovrebbero esistere altri esemplari.

Giovanni Battista Ratti (noto Milano 1756-1759)
Carlo Antonio Raineri (Mantova o Milano 1765-1826)
Pierre Subleyras (Francia 1699- Roma 1749). Pittore francese attivo in Italia. Il suo nudo di donna che si trova nella Galleria d'Arte Antica di Roma è considerato uno dei più bei nudi della storia dell'arte.
Nudo di donna

Giambattista Tiepolo (Venezia 1689- Spagna 1770). Uno dei maggiori artisti del 700 veneziano.
Cacciatore a cavallo. Milano, Fondazione CARIPLO

Giuliano Traballesi ( Firenze 1731- 1812). Pittore ed incisore.

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