Vecchiacci
di Leo Spanu
Secondo il giovanotto, di primo pelo, Beppe Grillo bisogna togliere il voto ai vecchi perchè "rubano" il futuro ai giovani. Come ho già lamentato altre volte in altri scritti, va bene mantenere figli, nipoti, banche e dentisti, va bene avere trattenute più alte sulla pensione e va bene mantenere alto il livello di vita di tanti italiani, ma definire "ladri" e togliere il voto ad una categoria benemerita fa girare ( si ancora girano!) i santissimi a molti nonni e nonne. E' vero che molti di loro (di noi) hanno smesso da "illo tempore" di recarsi alle urne perchè votare certi fior di coglioni (magari consigliati da Grillo) è peggio che lavar la testa all'asino, ma è un libera scelta.
C'è tutto un altro mondo fuori dai racconti televisivi fatto di ragazzi "felici" perchè hanno avuto in regalo (dai nonni) l'ultimo telefonino che fa cose impossibili, anche telefonare o un paio di jeans talmente strappati che non si portavano neanche quando eravamo davvero poveri (nel dopo guerra) e ci si vergognava (senza colpa) ad andare in giro le pezze al culo (ma anche gomiti e ginocchia).
I nonni non sono solo collezionisti di pannoloni e viagra (a quelli di ieri bastava un bicchiere di vino o un grappino per trombare ma anche molti, oggi, non scherzano). sono molto di più ma non vi racconto niente. Lo scoprirete un giorno da soli.
E adesso andiamo a vedere cosa combinano questi "vecchiacci" quando non li guarda nessuno.
Secondo il giovanotto, di primo pelo, Beppe Grillo bisogna togliere il voto ai vecchi perchè "rubano" il futuro ai giovani. Come ho già lamentato altre volte in altri scritti, va bene mantenere figli, nipoti, banche e dentisti, va bene avere trattenute più alte sulla pensione e va bene mantenere alto il livello di vita di tanti italiani, ma definire "ladri" e togliere il voto ad una categoria benemerita fa girare ( si ancora girano!) i santissimi a molti nonni e nonne. E' vero che molti di loro (di noi) hanno smesso da "illo tempore" di recarsi alle urne perchè votare certi fior di coglioni (magari consigliati da Grillo) è peggio che lavar la testa all'asino, ma è un libera scelta.
C'è tutto un altro mondo fuori dai racconti televisivi fatto di ragazzi "felici" perchè hanno avuto in regalo (dai nonni) l'ultimo telefonino che fa cose impossibili, anche telefonare o un paio di jeans talmente strappati che non si portavano neanche quando eravamo davvero poveri (nel dopo guerra) e ci si vergognava (senza colpa) ad andare in giro le pezze al culo (ma anche gomiti e ginocchia).
I nonni non sono solo collezionisti di pannoloni e viagra (a quelli di ieri bastava un bicchiere di vino o un grappino per trombare ma anche molti, oggi, non scherzano). sono molto di più ma non vi racconto niente. Lo scoprirete un giorno da soli.
E adesso andiamo a vedere cosa combinano questi "vecchiacci" quando non li guarda nessuno.
Quando non ti ferma neppure il mal di schiena.
Niente di meglio di un buon gelato.
The per due? No, una Pepsi Cola con due cannucce.
Un giro in bicicletta.
Dammi un bacio, che non ci vede nessuno.
Quando il tuo principe azzurro viene a prenderti col suo cavallo bianco.
Canzone d'autunno. I singhiozzi lunghi dei violini d'autunno feriscono il mio cuore di un monotono languore.(Paul Verlaine)
Tienimi in braccio come fossi una bambina.
Non farmi ridere.
Pisolino pomeridiano al parco.
Che vergogna! La nonna fa vedere le mutande
Chi l'ha detto che i giornali non servono più?
E' bello riposare sulla sabbia calda.
Ma dove le trovate due bellezze come noi?
Nonna, ma chi ti taglia i capelli?
Aspettando la pensione.
E' ora di tornare a casa.
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