Al ladro! Al ladro!
Leo Spanu
Controllo preventivo della mia pensione del mese di
aprile: mi hanno trattenuti (rubato?) 5 euro.
Spiegazione: bisogna mantenere le promesse elettorali, dare
a “tutti i poveri” il reddito di cittadinanza, quindi bisogna trovare i soldi.
Domanda? A chi li prendiamo visto che in
cassa non c’è una lira, pardon un euro?
Semplice: ai soliti idioti cioè noi, noi che abbiamo sempre pagato
tutte le tasse (no, non siamo particolarmente onesti è che non riusciamo a
fuggire), noi che abbiamo versato tutti i contributi ( lo faceva l’azienda per noi),
insomma noi che non riusciamo mai ad entrare nella categoria dei furbi, degli
evasori, dei privilegiati, dei figli di puttana.
Tutti noi cittadini (purtroppo
siamo maggioranza) che dobbiamo pagare i conti e i debiti degli altri.
Naturalmente nessuno ti dice mai niente; i nostri governanti sono come i ladri
di Pisa, vengono di notte e di nascosto a rubare.
Qualche anno fa, sempre di
notte e a sorpresa, ci fu una trattenuta, una tantum, sui conti correnti in banca, quelli dove
venivano abitualmente pagati stipendi e pensioni: una vera rapina perché erano soldi non
solo lavorati ma sui quali erano state pagate tasse e contro tasse.
A un mio
amico che aveva appena versato una grossa cifra, per sole ventiquattro ore, che
servivano per comprare un appartamento
per il figlio, fecero una trattenuta tale che dovette chiedere un prestito per tornare alla cifra
necessaria per l’acquisto.
Siamo il
paese di Pinocchio, bugiardi per tradizione e cultura.
Via l’accise benzina? Lo promettono tutti e invece mai neppure una riduzione. Stiamo ancora
pagando quelle per il terremoto di Messina (1908).
Qualcuno poi promette la
flat tax, cioè la tassa piatta, la tassa uguale per tutti: una tassa unica per tutti lo spazzino , pardon l'operatore ecologico, e il dirigente industriale. Dev'essere che prendono lo stesso stipendio. A
parte che la Costituzione prevede una progressività nella tassazione: cioè si
dovrebbe pagare in base al reddito, anche per un problema di giustizia sociale.
Ma il ministro che fa il Robin Hood al contrario (prendere ai poveri par dare ai ricchi) non è lo stesso che chiude i porti agli invasori barbari e litiga con un tredicenne che non capisce che lo ius soli, in Italia,
non s’ha da fare?
Si prendono soldi alla gente onesta, per darla a fannulloni
e mantenuti vari.
Poi magari la Corte Costituzionale, qualche anno dopo, li fa
restituire perchè i provvedimenti governativi sono illegittimi. Alla fine, anni dopo, con qualche trucco contabile, te li restituiscono parzialmente. E guai a te se
non chiedi il rimborso, finisci col perderli.
Perché lo stato italiano è lesto a prendere i soldi spesso senza spiegazioni e di nascosto ma se deve restituirli serve un avvocato in
famiglia.
Questo reddito di cittadinanza di cui nessuno, compreso chi l’ha
inventato, ha capito granchè, si rivelerà molto probabilmente l’ennesimo presa per il culo.
Forse
è per questo che stanno presentando più domande al Nord che al Sud. I sudisti
hanno una lunga esperienza della serietà dei nostri governanti e per questo non si fidano. E hanno ragione.
Commenti
Posta un commento