Viaggiare (R)
Ho scoperto di essere
un viaggiatore nato quando avevo 12 anni. Da qualche giorno abitavamo a Brescia
in un piccolo appartamento in via Milano, in attesa delle case INCIS (
appartamenti costruiti dallo Stato per i suoi dipendenti). Via Milano è una
strada lunghissima, comincia in piazza Garibaldi e finisce direttamente nella
val Brembana. Mai vista la fine. Il centro della città era lontanissimo. Sul
giornale locale avevo letto che proiettavano un film che dovevo assolutamente
vedere: Il corsaro dell' Isola Verde con Burt Lancaster. Ma dove si trovava il
cinema e chi conosceva la città? In queste situazioni si vede il vero
viaggiatore. Nel giro di un' ora mi trovai davanti al cinema in questione.
Istinto o pura fortuna. Felicità assoluta poi la delusione. Il biglietto
d'ingresso costava 250 lire, un' enormità per le mie tasche che non ne
contenevano neanche la metà. Così mestamente mi avviai verso via san Faustino fino a piazza della Loggia. Almeno
questa era gratis.
Non mi sono mai perso,
il mio fiuto di viaggiatore mi ha guidato tra i vicoli ciechi di Venezia o
nelle borgate di Roma, tra i mercatini rionali di Napoli o le architetture
pretenziose di Berlino est.
Viaggiare è uno stato
di grazia, con la curiosità di Ulisse e la solitudine di Cincinnato, con
l'ingenuità di un
bambino e il coraggio di un leone, con la fantasia di un artista e gli occhi di
un poeta. Un viaggiatore non cerca tesori alla fine dell' arcobaleno, non si
aspetta medaglie dietro il traguardo. Viaggiare è l' intelligenza che si apre
alle stelle e va oltre, ai confini delle galassie.
Viaggiare è ascoltare
su una spiaggia deserta i suoni del mare, è aspettare a tremila metri d'altezza che si svegli il sole, è ridisegnare gli occhi della luna mentre le
nuvole le passano davanti. Viaggiare è andare oltre i limiti del pensiero, è la
poesia che non riesci mai a finire. E'
la donna che ami, che ti aspetta sempre, anche quando tu non vorresti più
tornare.
Perchè il senso vero
del viaggiare non è giungere alla meta, qualunque sia. E' il viaggio stesso.
Commenti
Posta un commento