Geografia
di Leo Spanu
La geografia, la materia più odiata dagli studenti di ogni
epoca. Forse solo la storia le può stare vicino ma la geografia ha
qualcosa di più misterioso. L’altra
sera, durante la trasmissione televisiva “ L’eredità” uno studente fresco di
studi ( e di laurea) ha “ sistemato” il monte Bianco in Sardegna ( credo al
centro). Gli abitanti della Val d’Aosta hanno espresso una vibrata protesta per
non essere stati informati di questo improvviso trasferimento. I francesi che , come racconta Paolo Conte,
hanno le palle che ancora gli girano per via di quella vecchia storia di Gino
Bartali, si sono incazzati ancora di più, figuriamoci che malesseri avranno adesso. In Sardegna invece non si sono
accorti di niente salvo un pastore errante, che guardando il Gennargentu dopo una nevicata, aveva esclamato: Arratza e cosa bella su monti biancu! ( Razza di cosa bella il monte bianco!)
Fernando Vicente Sanchez (1963), un pittore spagnolo, ha
provato a rendere più accettabile la geografia e dentro le cartine ci ha messo di tutto: visi, corpi, libri, oggetti quotidiani. Non so come è andata a
finire in Spagna; in Italia un tentativo
simile avrebbe provocato minino un referendum abrogativo ( della geografia). M’immagino le proposte alternative dell'eurodeputato Salvini; La testa e le braccia
al nord, il busto, con torace, pancia e frattaglie al centro e al sud i cogli…. Azz!
Pardon, volevo dire gambe e piedi.
E le isole? Niente paura; per la Sicilia è pronto un bel
ponte da Palermo a Salerno, passando per Messina e Reggio Calabria mentre per la
Sardegna sistemiamo gli abitanti mandandoli tutti in Costa Smeralda a guardare i ricchi. Noi sardi ci divertiamo così.
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