Viaggio in Marocco
Viaggio in
Marocco: Eugene Delacroix
di Leo Spanu
In questi tempi si parla spesso del mondo arabo e,
purtroppo, non sempre per motivi nobili. Ma proviamo un attimo a fermarci e a
chiederci quanto sappiamo del mondo e della cultura araba in generale. Non so
gli altri ma io confesso la mia ignoranza. Così ho frugato nella mia
biblioteca, tra i libri che ho comprato nel corso degli anni con l’intenzione di leggere e che
invece sono finiti, per mancanza di tempo, col prendere polvere negli scaffali. Oggi che sono in pensione
posso finalmente liberare i miei libri dalla polvere e dall'oblio.
Tra i vari testi ho scelto questo del pittore francese Eugene Delacroix che raccoglie una serie di acquerelli. Un viaggio in Marocco nel 1832, un viaggio voluto per la curiosità di vedere qualcosa dell’Africa, per conoscere un mondo diverso. Una buona raccomandazione ed ecco che il nostro artista, armato di acquerelli, si aggrega ad una missione diplomatica. In questo modo l’artista si trasforma in cronista e testimone di una realtà quasi sconosciuta in Europa. Diverse migliaia di acquerelli per descrivere una civiltà poco nota. Una società che l’artista non giudica. Forse anche noi dovremmo smettere di indossare in continuazione la toga di giudici e guardarci intorno senza pregiudizi. Non solo potremmo imparare qualcosa ma, forse, anche il nostro mondo potrebbe essere migliore.
Una domanda: ma all'epoca arabi ed ebrei vivevano in pace? Dai disegni sembrerebbe di si.
Tra i vari testi ho scelto questo del pittore francese Eugene Delacroix che raccoglie una serie di acquerelli. Un viaggio in Marocco nel 1832, un viaggio voluto per la curiosità di vedere qualcosa dell’Africa, per conoscere un mondo diverso. Una buona raccomandazione ed ecco che il nostro artista, armato di acquerelli, si aggrega ad una missione diplomatica. In questo modo l’artista si trasforma in cronista e testimone di una realtà quasi sconosciuta in Europa. Diverse migliaia di acquerelli per descrivere una civiltà poco nota. Una società che l’artista non giudica. Forse anche noi dovremmo smettere di indossare in continuazione la toga di giudici e guardarci intorno senza pregiudizi. Non solo potremmo imparare qualcosa ma, forse, anche il nostro mondo potrebbe essere migliore.
Una domanda: ma all'epoca arabi ed ebrei vivevano in pace? Dai disegni sembrerebbe di si.
Donna nel bagno e la sua cameriera
Conversazione moresca
Donne ebree a Tangeri
Giovane donna in costume
Studio per una donna ebrea seduta
Giovane donna ebrea seduta
Donna araba seduta di profilo
La moglie di Abraham Benchimol ed una delle loro figlie
Sposa ebrea a Tangeri
Due donne alla fontana
Giovane arabo nel suo appartamento
Cavalieri arabi in sosta presso Tangeri
Giovane arabo con fucile
Eugene Delacroix (1798-1863). Pittore, principale esponente
del movimento romantico francese.
Delacroix. Viaggio in Marocco. A cura di Alain Daguerre De
Hureaux. Biblioteque del l’Image. Paris 2000
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