La pioggia nel pineto (R)
Leo Spanu In questo afoso e insonne fine luglio provo a recuperare un articolo (scritto nel 2016) nel tentativo di rinfrescare almeno la mente. Per quanto riguarda il corpo dovrò trovare altre soluzioni. Voi fate come vi pare. L’anno scorso, in occasione di un mio viaggio a Brescia per rivedere un mio vecchio amico e compagno di liceo, sono andato a Gardone Riviera, destinazione il Vittoriale di Gabriele D’Annunzio ( 1863-1938). Non era la mia prima visita ma, ogni volta, quell’incredibile monumento alla vanità riesce a colpirmi e a stupirmi. L’insieme di tante cose fasulle, pacchiane e spesso fuori di testa, potrebbe essere paragonato ai vari disneyland, gardaland o alle ignobili ricostruzioni in formato ridotto di Las Vegas (le architetture di Venezia, gli archi trionfali di Roma, la torre Eiffel di Parigi ecc.) anche se in realtà è impossibile raggiungere le vette di cattivo gusto degli americani. Invece nel Vittoriale ci sono scorci davvero belli. Di sicuro non la nave i