Le donne nella Bibbia: Abigail- Giaele
di Leo Spanu
Abigail
X secolo a.C. Abigail è la bella moglie di Nabal, ricco proprietario. Ma Davide (sempre lui, il famoso David) trovandosi in difficoltà economica, cerca di ricattare Nabal, ricordandogli la protezione data a lui e alla sua gente. Nabal rifiuta e Davide si vuole vendicare minacciando di uccidere tutti i maschi della famiglia. Allora Abigail carica alcuni asini di ogni tipo di vettovaglie e si reca da Davide che davanti a tanto ben di Dio decide di non vendicarsi. E' probabile che Abigail aggiunga anche del suo perchè Davide diventa un agnellino. Dieci giorni dopo Nabal muore e Davide sposa Abigail. Boh!
Giaele
Sisara, giovane generale del re di Cazor, nemico di Israele, sconfitto in battaglia da Barak, chiese aiuto e rifugio nella tenda di Eber, ritenendolo un alleato del suo re. Giaele, moglie di Eber, accolse l'ospite con grande cordialità, gli offri da mangiare e da bere e altro e, quando Sisara si addormentò, gli piantò un picchetto nella tempia poi andò da Barak per mostrargli il corpo del nemico.
Cos'hanno in comune le due donne? Niente a parte la facilità con cui usano il loro corpo. Nessun giudizio moralistico da parte mia, anzi non posso non ammirare la fredda intelligenza con la quale raggiungono i loro obbiettivi. Però noi uomini dobbiamo stare attenti a non scegliere o farci scegliere dalla donna sbagliata. Se siamo fuori del Paradiso la colpa è di Eva ma Adamo ha qualche scusante: lui non aveva alternative.
Abigail
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