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Storia del cinema (5-26)

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Storia del Cinema (5-26) Fantascienza, fantasy, horror  e tanto altro di Leo Spanu Voto 7 e ½ Aldilà dei sogni (1998) di Vincent Ward . 113 minuti. Con Robin Williams, Annabella Sciorra. Tratto dall’omonimo  racconto di Richard Matheson il film è stato un fiasco commerciale. Anch’io l’ho trovato irritante, il voto alto è dovuto alla presenza di Robin William che riesce a dare spessore e valore anche ai film banali e alla scenografia davvero spettacolare. Infatti il film ha ottenuto il premio Oscar per gli effetti speciali. Annabella Sciorra Babylon A.D.  (2008) di Mathieu Kassovitz. 90 minuti. Con Vin Diesel, Michelle Yeoh,  Melanie Thierry, Gerard Depardieu, Charlotte Rampling. Tratto dal  “Babylon babies” romanzo di Maurice  Georges Dante. Film ignorato quando non massacrato dalla critica, è invece un buon racconto con Vin Diesel giusto nella parte del mercenario duro ma dal cuore d’oro. Melanie Thierry Beowolf (1998) di Graha...

Riservata personale

di Leo Spanu Questo articolo l'avevo scritto all'inizio dell'anno ma ostacoli di vario genere me ne hanno fatto rinviare continuamente la pubblicazione. Avevo cominciato così : "E’ probabile che i miei articoli, nei mesi a seguire, si ridurranno nella frequenza perché ho altro da fare, pertanto, per non farmi dimenticare ne riproporrò alcuni  che molti dei miei lettori, arrivati dopo, non conoscono." In realtà ho mantenuto una parte dell'impegno per le repliche di vecchi articoli ma mi sembra di essere diventato come la RAI che, quando non sanno cosa fare, riciclano vecchi programmi; da quando c'è il coronavirus non fanno altro. Non sarebbe una cattiva idea visto il loro vasto archivio ma nei fatti ridanno mille volte le stesse cose. Peccato, un'occasione mancata, si potevano far conoscere ai più giovani trasmissioni e personaggi davvero interessanti. Io non ho nessun patrimonio artistico da riproporre solo le mie piccole storie di ordinaria qu...

Le banche e l'arte: Brescia, la pittura del 500

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di Leo Spanu Spesso le banche pubblicano libri di gran valore sull’arte: è l’unico momento in cui provo una vaga simpatia per queste istituzioni. In genere i miei sentimenti sono di carattere opposto ma quando spendono, specie la Casse di Risparmio, qualche soldino per fare cultura allora riesco quasi a sorridere. Possiedo molti libri comprati in genere nelle bancarelle di libri "usati". Infatti, essendo pubblicazioni   di lusso (e di prezzo alto) normalmente vengono regalati ai VIP. Una sola volta ho avuto l’onore di essere omaggiato (il presidente era un amico e ex compagno di partito) ma di solito devo trovare altre strade per poter acquisire queste opere. Spesso i libri sono ancora cellofanati e magari ci trovi pure il biglietto di accompagnamento   con i saluti per Sua Eccellenza. La Cassa di Risparmio delle Provincie Lombarde ha pubblicato un ciclo di volumi dedicati alla pittura della Lombardia. Io ne possiedo due, uno su Brescia, l'altro su Milano. Se qu...

Storia dl cinema (4-26)

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Storia del Cinema (4-26) Fantascienza, fantasy, horror e tanto altro di Leo Spanu Voto 8 A.I. Intelligenza artificiale (2001) di Steven Spielberg . 146 minuti.  Con Haley Joel Osment, Jude Law, William Hurt. Da un racconto di  Brian Aldiss. Un film malinconico, crepuscolare, insolito nella produzione di Spielberg. Forse perchè il progetto era di Stanley Kubrick. Carrie. Lo sguardo di Satana (1976) di   Brian De Palma . 98 minuti. Con Sissy Spacek, Nancy Allen, Piper Laurie. John Travolta. Da un racconto di Stephen King. Il film ha avuto due sequel e due rifacimenti ma è meglio fermarsi al film di  De Palma. Non tutti possono avere a disposizione un'attrice come Sissy Spacek. Sissy Spacek Dal tramonto all’alba (1996) di Robert Rodriguez . 104 minuti. Con George Cloney, Quentin Tarantino, Harvey Keitel, Juliette Lewis, Salma Hayek, Danny Trejo. Film fuori di testa con Quentin Tarantino attore assurdo. Non male la colonna sonora e neppure Salma Haye...

Lettere da Giacomo Leopardi

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di Leo Spanu Ho già confessato di essere un collezionista di cose inutili e di curiosità per cui mi capitava durante i miei viaggi di comprare quello che mi sembrava più interessante. A Recanati ho trovato questo libretto a forma di busta, con le riproduzione dei manoscritti di alcune poesie di Leopardi. Oggi che si scrive col computer, continuano a chiamarsi manoscritti anche se ormai si parla di file da inviare via   e-mail. Una vera fregatura per gli eredi: se uno diventa famoso dopo morto cosa può lasciare di scritto a mano a figli, nipoti e pronipoti. Ormai   non esistono neppure le cambiali firmate. I nostri (di noi che non contiamo niente) sforzi letterari se non vengono pubblicati finiscono in niente, neanche la cenere di un focherello, solo un sospiro elettrico o qualcosa di simile. Consoliamoci con i capolavori di Giacomo Leopardi. Lo so che ormai sto entrando nella categoria dei vecchi brontoloni ma non darei ” L’infinito” per tutto   Harry Potter, ...

Storia del Cinema (3-26)

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Storia del Cinema (3-26) Fantascienza, fantasy, horror e tanto altro di Leo Spanu Voto 8 e ½   Difficile stabilire le differenze   per i voti attribuiti. A volte   mi viene   il dubbio che il mio giudizio sia come quello di una mia insegnante del liceo; a parte i suoi favoriti gli altri studenti li valutava in base ai suoi umori,   o peggio , ai suoi malumori. Infatti sembrava eternamente incazzata. Forse perché zitella? Arancia meccanica (1971)di   Stanley Kubrick . 136 minuti. Con Malcom McDowell. Altro film che ha segnato il cinema successivo. Di un pessimismo triste come una specie di Grande Fratello. Queste anticipazioni del futuro rassomigliano, purtroppo sempre più spesso al presente.  Qualche volta raccontano un passato che ci è sfuggito. Straordinaria la colonna sonora. Certo che un rapporto sessuale sulle note del Guglielmo Tell !? Il romanzo da cui è stato ricavato il film è di Antony Burgess. Atto di forza.Total Recal...

La calata dei barbari

di Leo Spanu Non è facile fare leggi civili in questo paese; quando ci si riesce c’è sempre qualche fanatico che, quando va al potere, si impegna ad abrogarla. Una legge, la 194 del 1978, ha introdotto l’aborto  e la maggioranza degli italiani l'ha confermata nel 1981 votando contro il referendum abrogativo.  Da sempre la destra l’ha combattuta con una ferocia pari solo all’ignoranza.  L’aborto per una donna non è mai stato un gioco ma solo una triste necessità.  In molti ospedali medici e infermieri diventarono subito e improvvisamente quasi tutti obiettori di coscienza, tutti santi. I maggiori obiettori di coscienza erano i famosi ” cucchiaini d’oro” ginecologi che praticavano l’aborto chiamandolo “raschiamento”. Naturalmente a prezzi da ricchi.  Invece negli ospedali pubblici, molto spesso le donne che hanno avuto necessità di abortire sono state trattate in maniera vergognosa dal personale. La legge nazionale delegava alle regioni la possibil...