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Visualizzazione dei post da giugno, 2024

Grazie alla musica: integrazione

 di Leo Spanu Mi sono dimenticato uno dei grandi, un menestrello che  racconta favole fuori del tempo. Chiedo umilmente scusa anche perchè si tratta di un artista  tra quelli che prediligo: Angelo Branduardi. Angelo Branduardi ( Cuggiono-Milano, 1950) La luna (1975); Alla fiera dell'est (1976); Co nfessioni di un malandrino (1980). Per scusarmi aggiungerò un altro titolo:  Canzone di Cadigia (1983. State buoni se potete)

Grazie alla musica

 di Leo Spanu Visto quello che passa il convento musicale italiano oggi, mi pare cosa buona e giusta  ringraziare tutti coloro che fino a ieri, hanno saputo essere la colonna sonora di tanti, scrivendo e cantando brani senza tempo e non rumori molesti che pretendono di essere canzoni. Se qualche giovane vuole seguire la mia proposta forse si accorgerà che i  loro nonni non erano e non sono uomini delle caverne Di ogni artista citerò una, due, massimo tre canzoni. Naturalmente non c'è nessun giudizio di merito, sono solo canzoni che mi sono piaciute e che mi piacciono ancora. NOTE. Gli artisti citati senza titoli di canzoni non hanno brani particolari che mi hanno colpito ma meritano l'ascolto per il loro repertorio e per il loro talento. Maurizio Arcieri (Milano 1942-2015. New Dada) Lady Jane (1967) Nicola Arigliano (Squinzano-Lecce, 1923-2010) Dieci chilometri al giorno (1964) Franco Battiato (Ionia-Catania,  1945-2021) L'era del cinghiale bianco (1979); Summer on a sol

Paul Gauguin in Polinesia

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 di Leo Spanu La prima volta a Tahiti di Gauguin fu nel 1891, in missione ufficiale per il governo francese. Il soggiorno durò due anni e, al ritorno a Parigi, le sue nuove opere attirano l'attenzione di un pubblico giovane per la vivacità dei colori. Il mondo degli artisti  (suoi amici) invece, salvo Degas, non apprezzò la nuova pittura. Gauguin ritornò in Polinesia nel 1895 e qui rimase fino alla morte nl 1903. Vatine no te tiare (Donna con fiore, 1891) Olio su tela. Copenaghen Due donne tahitiane (Sulla spiaggia, 1891) Olio su tela. Museo d'Orsay, Parigi La Orana Maria (Ave Maria, 1891) Olio su tela. Metropolitan Museum, New York Parau Api (La conversazione, 1892) Olio su tela. Ermitage, San Pietroburgo Aha oe feii? ( Come sei gelosa, 1892) Olio su tela. Museo Puskin, Mosca Manao Tupapau (Lo spirito dei morti veglia, 1892) Olio su tela. USA Nafea faa ipoipo? (Quando ti sposi, 1892) Olio su tela. Basilea Eiaha ohipa ( Non fare niente, 1896) Olio su tela. Museo Puskin, Mosca N

Paul Gauguin in Francia

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 di Leo Spanu Paul Gauguin (Parigi 1848- Polinesia 19'3) Pittore post impressionista, è famoso per i suoi quadri dipinti in Polinesia dove visse gli ultimi dieci anni. In realtà la sua è una fama postuma perchè in vita non fu molto apprezzato se non dai suoi amici. In questo articolo presenterò alcune opere del primo periodo, quello cosiddetto francese. Paesaggio autunnale (1877) Olio su tela. Copenaghen La famiglia del pittore (1881) Olio su tela. Copenaghen Donna che cuce (1881) Olio su tela. Copenaghen La pastorella bretone (1886). Olio su tela. USA Ragazze bretoni che ballano (1888) Olio su tela. National Gallery, Washington Lavandaie (1888) Vendemmia (1888) Ritratto di Madeleine Bernard (1888) Olio su tela. Grenoble (Francia) Fienagione in Bretagna (1888) Al caffè (Madame Ginaux,1888) Olio su tela. Museo Puskin, Mosca Il guardiano dei maiali (1888) Ritratto di Marie Derrien (1890) Olio su tela. Chicago (USA) La bella Angela (1889) Olio su tela. Museo d'Orsay, Parigi Il Cr

... anta ma non li dimostra (R)

 di Leo Spanu Recupero dell'articolo scritto il 26 giugno 2018 in occasione del mio 72° compleanno. " Nel 1946, all'inizio di un'estate afosa, il 26 di giugno alle ore 20,30, a Sorso in via Lamarmora, in una casa oggi abbandonata e diroccata senza una targa a ricordare il lieto evento (la mia nascita è stato certamente un lieto evento, almeno per  me), aprii gli occhi, la levatrice mi diede uno sculaccione e se non dissi: " Cazzo, cominciamo bene!" è solo perchè non sapevo ancora parlare e poi mia madre non sopportava le parolacce. Negli anni successivi, quando per distrazione ce ne sfuggiva qualcuna, io e mio fratello dovemmo diventare molto abili nello schivare pantofole e ciabatte perchè mamma aveva un'ottima mira. Gli anni sono diventati così tanti che ho smesso di contarli anche perchè il tempo ti consuma l'anima quando il corpo si limita ad invecchiare. Ci sono giorni, quando mi sveglio al mattino, che mi sembra di avere vent'anni poi, alle

Brescia e dintorni 14

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 di Leo Spanu Circa un mese fa ho completato anche la seconda pubblicazione del mio romanzo " A Brescia non c'è la nebbia ". Tutto sommato molte persone lo hanno letto, ad oggi  342; il precedente romanzo " I ragazzi delle case INCIS " ambientato a Treviso (città della mia infanzia) è arrivato a quota 514 (circa due mesi). Non posso lamentarmi quindi, anzi direi che è un successo imprevisto. Ma c'è una cosa che mi disturba: nessun  commento, al limite una critica, da qualche bresciano.  E pensare che a Brescia ho vissuto l'adolescenza e la  giovinezza, a Brescia sono diventato adulto. Oggi sono sardo, orgogliosamente sardo, ma con cuore, pensiero e memoria divisi tra Sardegna, Brescia e Treviso. Una specie di mostro uno e trino. Avrei voluto ricevere  una parola di ringraziamento non per solleticare la mia vanità ma perchè avendo sempre cercato di valorizzare, con le azioni prima e poi con gli scritti, le comunità dove ho vissuto e operato, in cambio ho

Inseguendo un sogno (R)

 di Leo Spanu Recuperando impressioni e considerazioni scritte sulla carta a tempo perso, scopro momenti  strani e ignoti di me al punto che mi viene il dubbio di essere un altro, uno che conosco poco e  che, casualmente, incontro ogni tanto nei miei pensieri. Questo è uno di quei momenti incerti, un appunto del 26 dicembre 2016, il giorno dopo Natale.  Il diavoletto che ogni tanto gironzola tra i miei pensieri insinua maliziosamente: non è che hai digerito male il pranzo di Natale? Inseguendo un sogno Vi è mai capitato di svegliarvi all'improvviso, a metà di un sogno, con una donna sconosciuta che vi ha sorriso un attimo e subito ha cominciato a svanire in una nebbia apparsa dal niente? Il pensiero si agita tra il desiderio di riprendere il sogno e raggiungere quella donna prima che la luce del giorno ti risvegli e ti richiami alla banalità di sempre. Perchè quella sconosciuta che è entrata nei tuoi sogni forse è la donna che hai sempre cercato o tutte le donne che hai inventato c

Città nude: Cristina "Krydy" Guggeri

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 di Leo Spanu Cristina "Krydy" Guggeri (Cagliari 1973) è una talentuosa fotografa con un uno spiccato gusto  alla provocazione, diventata famosa per una serie si fotomontaggi dove ha "seduto" sul water (cesso per chi non conosce l'inglese) i potenti della terra, artisti e personaggi vari. Come a dire che tutti, grandi e piccoli, prima o poi dobbiamo andare a ... Adesso andiamo a "spogliare" alcune città Barcellona. Parco Gaudì Londra. Piccadilly Circus Parigi. Giostra davanti alla torre Eiffel Roma. Piazza San Pietro Milano CAGLIARI. Alla "capitale" della Sardegna dedico più spazio perchè in una delle mie tante incarnazioni (residenziali) sono stato cittadino cagliaritano (abitavo in via San Giovanni) Cagliari vista dal molo della Marina di Bonaria Cagliari vista dalla torre di San Pancrazio Castello di San Michele Monte Urpinu Poetto Terrapieno del bastione di San Remy Via Sulis