Titoli 4
di Leo Spanu Altra puntata della mia telenovela "Titoli". E pensare che non guardo mai polpettoni e polpettine televisive: odio le storie che non finiscono mai, i prequel, i sequel e le stronzate raccontate in mille puntate. Ma ve l'immaginate la Passione di Cristo con quel pover'uomo (Dio per i credenti) che sale e scende dalla croce? Ma lasciatelo lì, inchiodato per sempre in alto, a guardare lontano. Probabilmente lui li vede gli uomini, le donne e i bambini che si perdono in mare, noi no. Nei miei titoli ci sono storie che si possono anche non leggere, come i titoli degli articoli di giornale; crediamo di sapere tutto guardando la vita a volo d'uccello: uno sguardo e via. Ed io, come uno stupido, sono qui che recupero parole con la speranza di trovare un'emozione, un sogno che credevo di aver perduto. Il più delle volte si nasce per un errore di percorso, qualche volta per amore, ma anche se fossi uno sbagliato sono contento di essere così perchè, anche