1947. Sergio Endrigo
di Leo Spanu Questa canzone racconta di una tragedia della guerra, l'esodo dei friulani dalla loro terra natia; Sergio Endrigo lasciò Pola, la sua città, ceduta alla Iugoslavia come preda di guerra. Anche Trieste faceva parte del prezzo da pagare ai vincitori ma poi si riuscì a riportarla in Italia. Ma molti italiani si sono ritrovati spesso stranieri in terra, straniera. La mia storia, per fortuna, è totalmente diversa da quella di Endrigo: Io ho amato moltissimo questa canzone, così come ho sempre amato questo grande e sensibile artista, e in quei versi mi sono ritrovato, perchè racconta un momento della mia vita, quando non avevo parole per esprimere le mie paure e le mie emozioni. Poi col tempo riesci a trovare le parole, anche troppe, quando forse il silenzio è la sola voce del cuore. Oggi, se potessi rubare un minuto al tempo e ritornare alla mia infanzia scriverei i versi di Endrigo. Cambierei l'anno, 1946 (il mio anno di nascita) e la città, Treviso, che ho dovuto la