di Leo Spanu
Per tutti quelli (tanti) che credono che il mondo sia nato oggi , vi informo che c'è stato anche un ieri. Non esistono solo telefonini e derivati da comprare con un mutuo ma anche libri che, per essere consultati, non hanno bisogno di caricabatterie. Magari con qualche sforzo di memoria si possono recuperare dei ricordi, anche piacevoli: quella signora che afferma, spudorata, che gli anziani, anzi i vecchi non devono votare dovrebbe capire che domani anche lei finirà nella categoria anta e più, a meno che non gradisca chiudere la sua storia in anticipo. In realtà, considerate le stronzate che dice, non sarebbe una grande perdita per l'umanità.
Invece per i politici cha parlano e promettono tanti domani a cazzo, ricordatevi che c'è sempre un dopo elezioni e, con buona pace di coloro che ragliano al cielo, uno solo arriva primo. Gli altri perdono.
Comunque buttiamo uno sguardo indietro e, come quando si rovista in una soffitta, cerchiamo di recuperare qualche oggetto ancora utile.
Calcolatrice (bruciata) a manovella. Esisteva ancora ai tempi del mio primo impiego. Davvero sono così vecchio?
Cassetta degli attrezzi. Quando lavoravo in una grande azienda metalmeccanica come capo magazziniere, insieme ad un carico (un terramare) di materiale vario e attrezzatura ci inviarono, in omaggio, una specie di cassettiera gigante come questa ma con attrezzi più moderni. Decisamente meno affascinanti. Non sempre il nuovo è più bello.
Collezione di fischietti. Secondo me solo un arbitro può collezionare fischietti. E anche insulti.
Collezione di macchine fotografiche. Molte di queste macchine si possono trovare ancora nei mercatini di antiquariato.
Ferro da stiro a vapore. Questo non l'ho conosciuto neanche io.
Grammofono a manovella. Era il simbolo di una casa discografica: la Voce del Padrone. Effettivamente "il padrone" ha avuto un orecchio sempre molto grande.
Macchina da cucire Singer. Mitica!
Mobile radio. Ne ho vista qualcuna in casa di "ricchi". La nostra era decisamente più modesta.
Radio a valvole. Non costava poco.
Radio di legno. Altro collezionista folle.
Tavolo (ordinato) da lavoro. Mai vista una cosa simile. Vedi sotto.
Tavolo (disordinato) da lavoro. L'officina di mio cugino.
Telefonini. Quanta spazzatura prodotta in poco tempo. Forse è il caso di darci una calmata con l'eccesso di tecnologia.
Televisori. Non so perchè ma hanno ancora un certo fascino a fronte degli attuali giganteschi e ingombranti schermi.
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