Post

Visualizzazione dei post da giugno, 2023

Questo pazzo pazzo mondo: Thomas Barbey

Immagine
 di Leo Spanu Thomas Barbey (Svizzera) è un fotografo che ha studiato pittura prima di venire  in Italia a fare il fotografo. Poi si è messo a girare il mondo che già non è sano di suo e, come capita spesso agli artisti, ha cominciato a guardare le cose della vita in modo diverso. E' un visionario? Forse,   ma non sono convinto che abbia torto. P.S. Le didascalie sono mie e me ne vergogno ma  appena appena. A Milano non c'è il mare Chi sta in alto non teme assalto Il buco nella zona Mare d'interno New York, New York Per fare un albero Sul cucuzzolo della montagna Sono fuori dal tunnel Una mela al giorno Un tuffo dove il cielo è più blu Com'è triste Venezia  Via col vento

Momentaneamente lontano: Roberto Vecchioni

 di Leo Spanu Mi capita sempre più spesso di andare lontano dai miei pensieri; no,  non sono i sogni ad occhi aperti di quando ero giovane, è che proprio mi perdo nel nulla che è molto peggio del silenzio perchè il silenzio ti fa compagnia, il silenzio è solo una forma più dolce di solitudine. Diventa faticoso tornare indietro anche perchè il passato si confonde col presente che si affaccia alla memoria  con insistente  fastidio. Il tempo è una variante impazzita  piena di ricordi e speranze, di storie finite o inventate, di emozioni che non provi più, di giorni sempre uguali. Poi sento una voce che mi chiama da un'altra stanza, mio moglie che mi dice che è pronto il caffè e non so se mi piace di più il profumo della bevanda calda o la musica  della sua voce che mi strappa dai miei pensieri tristi. Allora ritorno ad essere quello che sono, anche se in fondo, molto in fondo, rimane sempre questa voglia di andare lontano. Ma da che cosa? Momentaneamente lontano (2004) è una canzone

Piccola città: Egon Schiele

Immagine
 di Leo Spanu Egon Schiele (Austria 1890- 1918) è il mio pittore preferito tra quelli del Novecento; mi sono sempre chiesto dove sarebbe arrivato se non fosse morto così giovane. Mi piaceva il suo erotismo aperto, ingenuo e sfacciato insieme  e la sua fantasia nell'inventare colori ma, come è evidente dai quadri che presento in questo articolo, era anche un paesaggista straordinario anzi il paesaggio Schiele lo ha reinventato eppure non si può dire che questo genere di pittura non abbia avuto rappresentanti di grande talento. A proposito, la "piccola città, bastardo posto" di Francesco Guccini ha qualche riferimento con "la piccola città" di Egon? Conoscendo la cultura di Guccini direi di si anche perchè ciascuno di noi conserva nella memoria luoghi oscuri dove abbiamo perduto una parte della nostra vita, forse la migliore. Vecchia casa (1911) Olio su tela. Museo Leopold, Vienna Piccola città (1912) Collezione privata Piccola città 2 (1912) Periferia (1914) Staa

Pittura dalla A alla Z: V

Immagine
di Leo Spanu Vallotton Felix (Losanna 1865- Parigi 1925) Pittore, incisore e illustratore svizzero. Donna nuda davanti ad una salamandra (1900) Tempera su cartone. Svizzera. La salamandra era una marca di stufe. Velasquez Diego (Diego Rodriguez de Silva y Velasquez, Siviglia 1590- Madrid 1660) Uno dei maggiori rappresentanti della pittura barocca. Las meninas (le damigelle di compagnia, 1656) Olio su tela. Museo del Prado, Madrid Vermeer Jan (Delft 1632-1675) Tra i massimi esponenti del secolo d'oro della pittura olandese. Pesatrice di perle (1664) Olio su tela. National Gallery, Washington Veronese Paolo (Paolo Caliari, Verona 1528- Venezia 1588) Massimo esponente della scuola veronese e del manierismo veneto. Convitto in casa di Levi (1573) Olio su tela. Gallerie dell'Accademia, Venezia Vieira da Silva Maria Helena (Lisbona 19o8- Parigi 1992) Pittrice portoghese naturalizzata statunitense, esponente dell'arte informale. Ha lavorato anche in arazzi e vetrate. Scacco mat